Municipio Valpolcevera - 13 settembre 2021, 10:00

Sopralluogo di Campora e Nicolò in via Ariosto per i pannelli autostradali fonoassorbenti

Campora pungola Autostrade e chiede un cronoprogramma dei lavori, mentre sale la protesta dei cittadini, già stressati dai progetti delle ferrovie e ora alle prese con questi nuovi lavori. Le autostrade restano un supplizio per i genovesi e la viabilità

Nella Genova che sta guadagnando ogni giorno sempre più un riscatto dalla tragedia del Morandi, da mareggiate e avversità varie che le si sono accanite contro in questi ultimi anni, e ora in attesa di un Nautico che le regali un palcoscenico internazionale, resta la vergogna delle autostrade.

Un nodo autostradale che sta strangolando più che aggirando la città della Lanterna e che appare difficile riassumere, visto che le problematiche sono un lungo e diversificato elenco.

Tra queste, nell’occhio del ciclone in questi giorni, quella dei lavori per il riposizionamento dei pannelli fonoassorbenti, che va a interessare come cantiere e quindi foriero di disagi, parte dei centri abitati accanto ai quali scorrono le autostrade. E si tratta di quartieri che, in questo periodo, stanno già soffrendo una diatriba tra tecnici e abitanti, lavori e vita tranquilla, per le ferrovie e binari che li riguardano da vicino.

Zone in parte di Sampierdarena e in parte ancora maggiore della Valpolcevera e dove, in questi giorni, ci sono stati vari sopralluoghi. Il più importante quello di Matteo Campora, assessore alla Mobilità e afflitto attualmente da super lavoro tra treni, metropolitana e ferrovie, oltre ad autostrade e normale viabilità urbana che a Genova è tutto tranne che… ‘normale’.

Insieme al collega di Giunta e vice sindaco Massimo Nicolò si è recato in via Negrotto Cambiaso per una ‘passeggiata’ che, assicura Campora, è stata tutt’altro che inutile. “Mi sono preso l’incarico di organizzare una riunione con vice sindaco, Comitati ed Aspi - fa sapere l’esponente della Giunta al governo di Genova con il sindaco Bucci - affinché Autostrade risponda ai cittadini sul cronoprogramma dei lavori”.

“Nel corso del sopralluogo - fa sapere l’assessore Campora - abbiamo voluto ascoltare i cittadini e verificare i grandi disagi che subiscono”. Ed effettivamente questa parte a Ovest del centro città, la stessa martoriata dalla citata prima tragedia indimenticabile del Morandi con i disagi seguiti, oltre ai lutti, prima e assoluta dolorosa realtà, sta vivendo un momento storico assai difficile. Non trova pace. Per questo Campora promette impegno e determinazione: “È necessario che Aspi inizi subito i lavori - dichiara - perché il nostro obiettivo è di fare in modo che i cantieri vengano attivati entro fine settembre”.

Iniziare presto per terminare in tempi relativamente brevi, è l’auspicio dei cittadini, che sul tema hanno organizzato varie iniziative di protesta e ora ne minacciano altre.

Dino Frambati