“La comunicazione del decreto ministeriale con la quale è stato costituito il Comitato di gestione provvisoria del Parco nazionale di Portofino arriva appena è stato depositato il ricorso al Tar contro il provvedimento di costituzione del Parco nazionale dello scorso agosto, da parte di tutti i Comuni (eccetto Camogli e Coreglia Ligure) sui quali il ministero della Transizione ecologica ha inteso calare il vincolo di Parco nazionale dimostrando così ancora una volta di non avere la minima attenzione verso le autonomie locali e la regione”: a dichiaralo è il vicepresidente regionale ed assessore con delega ai parchi Alessandro Piana.
“Se è vero che le sentenze devono essere eseguite – precisa Piana – è pure vero che il dialogo aperto in sede istituzionale e politica deve trovare un punto fermo e non può essere smentito da decisioni improvvise come la firma del decreto di perimetrazione arrivato sul tavolo prima dello scorso Ferragosto. Regione Liguria intende tutelare l’ambiente e sostenere i sistemi locali anche protetti, ma continua a ritenere irrinunciabile il dovere di ascoltare le posizioni, legittime e autonome, degli enti locali che rappresentano il territorio; continua a stupire la fretta che il ministero della Transizione ecologica dimostra nel sottoscrivere atti che dice di voler condividere con la regione e il territorio ma che di fatto non vengono concordati".
“Francamente è inaccettabile l’imposizione per via giudiziaria - ha detto il presidente regionale Giovanni Toti - di un parco naturale, quello di Portofino, che invece di essere vissuto da sindaci, cittadini e categorie come una opportunità, rischia di essere considerata una sorta di pena, comminata da un lontano tribunale. La piega presa dagli eventi, il susseguirsi di decreti applicativi di una legge imposta dal Tar, violano nella forma e nella sostanza la leale collaborazione tra i diversi livelli di governo, sancita dalla nostra Costituzione. Regione Liguria è disponibile a discutere di un territorio già protetto da un parco regionale, ma non è disponibile a subire decisioni di un magistrato che vadano in direzione contraria al volere dei cittadini e dei loro rappresentanti”.
“A questo punto – conclude Toti - chiedo ai parlamentari liguri di farsi portavoce di quei territori e di farsi promotori di un disegno di legge che cancelli la norma istitutiva del Parco Nazionale, ormai resa inservibile da una pessima applicazione per via giudiziaria. Così, senza alcun rischio per il territorio, protetto da leggi regionali e con pieno ascolti dei sindaci, potremo riavviare un percorso di dialogo senza la pistola puntata alla tempia di una assurda sentenza”.
Politica - 04 novembre 2021, 17:25
Parco di Portofino, Piana: "Il ministero dimostra poca attenzione per le autonomie locali e la regione"
"Se è vero che le sentenze devono essere eseguite è pure vero che il dialogo aperto in sede istituzionale e politica deve trovare un punto fermo"
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