Attualità - 11 novembre 2021, 17:37

Vico Ferrante Aporti a Sampierdarena: passato e intitolazione gloriosi e storici mentre il presente è di sporcizia e degrado

Il vicolo è l’unione naturale tra il centro storico della delegazione e la sua chiesa più rappresentativa: oggi è pieno di rifiuti ingombranti e spazzatura sparsa ovunque, nei secoli è stato sede di asilo e alloggi di sacerdoti

Vico Ferrante Aporti a Sampierdarena: passato e intitolazione gloriosi e storici mentre il presente è di sporcizia e degrado

Vicolo storico dell’antica Sampierdarena, nel suo pieno centro storico ed attiguo alla chiesa della Cella, quello dedicato a Ferrante Aporti è oggi nel mirino delle proteste popolari dei residenti per la sporcizia che ormai lo sta ricoprendo: cartacce, spazzatura d’ogni genere ma anche rifiuti ingombranti come materassi ed altro simile che vengono gettati in quel lungo vicolo che porta da via Buranello alla chiesa sede del Vicariato di Sampierdarena.

Situazione indecente, affermano i residenti e i commercianti della zona, che denunciano anche un possibile rischio igienico sanitario viste le condizioni di quella strada che è pure abbastanza frequentata da pedoni e fedeli che l’attraversano spesso come via più breve per la parrocchia; è curioso tra l’altro ricordare come la stradina abbia una storia importante che stride con questo presente di sporcizia.

A narrarla è stato Ezio Baglini, medico e storico della delegazione che scoprì come la via fosse stata inizialmente intitolata all’Asilo Infantile in quanto conduceva a quello parrocchiale. Storia e fede dunque che meriterebbero pulizia più accurata. Per i curiosi c’è da ricordare come Ferrante Aporti cui è dedicata, sia stato presbitero, pedagogista e pure politico, vissuto a cavallo tra il 1700 e il 1800. A dargli fama tuttavia sono state canzoni di successo di Lucio Dalla a Roberto Vecchioni, che cantarono via (e non vico) Aporti di Torino però, non di Genova. E via Aporti c’è anche a Milano, accanto alla stazione centrale. A Genova è solo un vicolo ma comunque intitolato alla nobile figura detta sopra. Cenni storici non fini a se stessi ma che servono a capire come le intitolazioni al presbitero e pedagogista, siano state fatte in varie località di strade all’epoca di non poca importanza. E il vicolo sampierdarenese venne intitolato ad Aporti in quanto era via di comunicazione importante nei tempi antichi, sede pure di alloggi per sacerdoti. Oggi sporcizia e degrado non onorano la storicità della strada. La situazione, assicurano in zona, dura da molto tempo e viene fatto notare come dove il vicolo interseca via Buranello ci siano diversi bidoni della spazzatura, che potrebbero contenere almeno quella non ingombrante che invece pare gettata in terra e sparsa ovunque.

Dino Frambati

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