Politica - 23 novembre 2021, 17:49

Pensioni, fisco e lavoro, a Genova il corteo dei sindacati: "I soldi della manovra vadano ai lavoratori" (FOTO E VIDEO)

Pensioni, fisco, lavoro, sviluppo sociale sono le parole d’ordine con le quali Cgil Cisl Uil della Liguria si mobilitano per un maggiore impegno nei confronti di cittadini, pensionati e lavoratori

Pensioni, fisco e lavoro, a Genova il corteo dei sindacati: "I soldi della manovra vadano ai lavoratori" (FOTO E VIDEO)

Pensioni, fisco, lavoro, sviluppo sociale sono le parole d’ordine con le quali Cgil Cisl Uil della Liguria si mobilitano per un maggiore impegno nei confronti di cittadini, pensionati e lavoratori. In questi giorni si stanno svolgendo nei luoghi di lavoro le assemblee e gli attivi unitari intorno agli argomenti previsti dalla piattaforma unitaria proposta da Cgil Cisl Uil al Paese.

A Genova questo pomeriggio si è svolta la manifestazione regionale che ha avuto inizio alle ore 14,30 con il concentramento in Largo Pertini. Un corteo, di oltre mille persone, si è mosso successivamente verso il Consiglio Regionale per ribadire all’assemblea legislativa della Liguria che la bozza di legge di bilancio non dà risposte sufficienti al contrasto alle diseguaglianze sociali, economiche e geografiche del Paese. Una delegazione di Cgil Cisl Uil Liguria ha chiesto, quindi, un incontro con il presidente Toti e con i Capogruppo in Regione affinché ogni rappresentante possa ascoltare le istanze del sindacato confederale e farsi carico delle richieste da rendere alle forze politiche che in Parlamento potranno davvero cambiare la Legge di Bilancio. Per le stesse ragioni è stato chiesto un incontro anche con i parlamentari liguri.

“Ci rivolgiamo alle occasioni di lavoro e allo sviluppo per contrastare la precarietà che è uno degli elementi su cui facciamo una battaglia per riformare la legge Fornero. - ha detto la segretaria generale Cgil Fulvia Veirana - Pensioni dignitose, flessibilità in uscita dal mondo del lavoro e la possibilità di costruire condizioni di stabilità per i giovani con le pensioni di garanzia, ma anche per chi nella sua carriera ha avuto percorsi di precarietà. Abbiamo anche un tema che riguarda sanità e sociale, nella manovra bisogna rilanciare le materie che riguardano l’inclusione sociale che anche con la pandemia ha patito. L’ultimo tema è la battaglia sul fisco: su 8 miliardi stanziati, 4 sono opzionati a favore delle imprese che nel corso della pandemia hanno ricevuto più di 120 miliardi. Ora è il momento di rilanciare i salari. Tutti i soldi in manovra devono essere a favore di lavoratori e pensionati che stanno patendo una perdita di potere di acquisto per il rialzo dell’inflazione”.

“Oggi - ha commentato il segretario generale Cisl Liguria Luca Maestripieri - una manifestazione per sensibilizzare e rivolgersi a tutte le istituzioni che devono mettersi in ascolto delle parti sociali, in particolare delle organizzazioni sindacali rispetto ai temi del lavoro, delle pensioni, del fisco. Noi chiediamo una redistribuzione delle risorse a favore di lavoratori e pensionati, che in questi due anni di pandemia hanno tenuto in piedi questo paese dal punto di vista economico e sociale”.

“Siamo in piazza - ha aggiunto il segretario generale Uil Liguria Mario Ghini - perché vogliamo fare arrivare alla politica un grido di preoccupazione, per il fatto che questa manovra rischia di creare un ulteriore dislivello tra le classi, tra le aziende, i lavoratori e i pensionati. Riteniamo sia una pensione leva sulle pensioni, un futuro ai giovani, le certezze alle famiglie. Per ridare slancio all’economia bisogna che queste risorse vengano messe in tasca di chi lavora”.

Christian Torri


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