Politica - 29 novembre 2021, 17:12

Recco, appalto pulizie, Uiltrasporti: "Affidato senza gara, tre lavoratrici monoreddito a casa dal primo dicembre"

"Che il sindaco di Recco si metta una mano sul cuore e una sulla coscienza: queste lavoratrici contano solo sulle proprie forze e quindi sul proprio lavoro", tuona Silvana Comanducci, segretaria regionale Uiltrasporti

Recco, appalto pulizie, Uiltrasporti: "Affidato senza gara, tre lavoratrici monoreddito a casa dal primo dicembre"

"Il Comune di Recco infiocchetta il natale per le dipendenti della ditta di pulizie Grattacaso di Savona. Lavoratrici e sindacato non ringraziano, anzi: si indignano e non intendono accettare questa ingiustizia". Sono dure le parole di Uiltrasporti sull'affidamento del servizio di pulizie a Recco.

"Affidando senza gara l’appalto - continua - a un’altra ditta che, come dichiarato dall’impresa stessa, non intenderà garantire l’occupazione alle dipendenti della Grattacaso, il Comune di Recco ha mancato di responsabilità e di quella moralità che, di norma, ci si aspetta dalle amministrazioni locali che dicono di essere sempre accanto a cittadini e lavoratori. Non è questo il caso, è evidente. Tre lavoratrici monoreddito dal 1 dicembre saranno, quindi, senza un impiego, senza reddito e senza la possibilità di provvedere a figli e alle proprie esigenze".

"Assumete quelle lavoratrici! Ci vogliono responsabilità e rispetto per le persone che lavorano e che vivono di quel poco che passa il convento – tuona Silvana Comanducci, segretaria regionale Uiltrasporti Liguria – Ci meravigliamo che il Comune di Recco si presti a un affido diretto dell’appalto, quindi senza gara, accettando che i tre lavoratrici della ditta uscente, la Grattacaso di Savona, siano lasciate a casa senza uno straccio di clausola sociale. Che il sindaco di Recco si metta una mano sul cuore e una sulla coscienza: queste lavoratrici contano solo sulle proprie forze e quindi sul proprio lavoro.

Il Comune ha il dovere di passare a modalità più trasparenti in materia di appalti, ha il dovere di farsi carico del destino delle tre lavoratrici. Ci appelliamo anche alla Regione Liguria affinché legiferi per tutelare i lavoratori e la cosa pubblica. A noi non piacciono gli affidamenti sotto soglia, non garantiscono la trasparenza e mettono sulla strada i lavoratori. Quello delle tre  dipendenti della Grattacaso non sarà certo un buon Natale se la ditta subentrante non le assumerà
”.

Redazione


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