"I Socialisti Liberali, che solo pochi giorni fa hanno ricordato il 22° Anniversario della morte di Bettino Craxi, potrebbero festeggiare la grande rivincita politica del Socialismo italiano e vedere sorgere una grande opportunità per l'Italia e per l'Europa.
Il nome che si fa avanti con grande autorità per l'elezione a Presidente della Repubblica è quello di Franco Frattini. Frattini è stato segretario della Federazione Giovanile Socialista Italiana (FGSI) e membro del P.S.I. di Craxi (Il Partito del Garofano Rosso, del Nuovo Riformismo e del Socialismo Liberale).
Il suo excursus governativo parte nel 1990 e 1991 allorquando ha lavorato come consigliere giuridico del Vicepresidente del Consiglio Claudio Martelli nel sesto governo Andreotti. Quale potente sinergia potrebbe nascere tra un Presidente della Repubblica portatore di valori Riformisti e un Presidente del Consiglio come Mario Draghi che ha dichiarato che del pensiero Liberal Socialista trova la cifra della sua visione strategica? Entrambi dotati di una collaudata e coerente esperienza di Uomini ai massimi livelli dello Stato, del Governo e delle Istituzioni Europee. We have a dream.
Oggi tutti si dicono Riformisti, lo dimostrino convergendo sul nome di Franco Frattini. Dopo Giuseppe Saragat e Sandro Pertini, un Socialista al Quirinale.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Vittorio Piccini , Segretario Regionale della Liguria del NUOVOPSI.