Attualità - 14 marzo 2022, 16:19

10 consigli per rivestire le pareti di casa con la boiserie moderna

I consigli dell'architetto Giulia Grillo

10 consigli per rivestire le pareti di casa con la boiserie moderna

Molti dettagli architettonici riportano a una precisa epoca, nella loro eleganza richiamano generi passati, apparentemente superati. Nella progettazione d’interni e nella moda però, ogni decoro o rivestimento non si limita a imitare un periodo vissuto, ma ha il grande potere di essere rivisitato e recuperato per definire un’estetica nuova, mai sterile, ricca di storia.

La boiserie, termine francese usato per definire un tipo di decorazione murale definito da pannelli non necessariamente decorati, ma quasi sempre riquadrati da profili moderni o cornici più lavorate, nasce da esigenze termiche, e si trasforma in epoca moderna in un elemento decorativo di alte potere scenografico. La sua raffinatezza è unica, sia che il suo stile sia classico che contemporaneo.

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1 Le tipologie più comuni

Si possono distinguere per spessore e materiale, incisione, intaglio o intarsio. La scelta di arredare la casa inserendo nel contesto d’arredo la boiserie permette di creare soluzioni che ben si adattano agli stili di arredamento moderni.
Le prime due grandi distinzioni che possiamo fare contraddistinguono la pannellatura vera e propria da un effetto boiserie. Quali sono le differenze?

A spessore. E’ sporgente dal muro, ed è costituita da un pannello parallelo al muro eventualmente staccato dallaparete da un’intercapedine, per uno spessore maggiore.

Effetto boiserie. Simula l’effetto di questo tamponamento sfruttando l’effetto rilievo dei profili a cornice, fissati sia nella parte inferiore che superiore, applicati direttamente sul muro. L’accortezza necessaria per non avere una finitura di bassa qualità è quella di rasare il muro in modo che risulti il più possibile liscio, così da simulare la setosità del pannello ligneo.

La differenza tra le due è molto vasta, la prima è molto più pregiata, protegge il muro dagli urti, isola ed esteticamente rifinisce la parete. La seconda è economicamente vantaggiosa, ma la grana del muro, più ruvida rispetto alla setosità del legno o della laccatura, rivela la simulazione.

2 Materiali

Sono principalmente due quelli più utilizzati. Il legno rappresenta oggi la soluzione più apprezzata, la versatilità e la flessibilità di questo materiale sono notevoli, soprattutto se si pensa alle soluzioni tra le quali si può scegliere in base all’arredamento della propria casa. Andiamo dunque a vedere quali sono i principali materiali in cui è possibile richiedere la propria boiserie:

Legno. E’ il materiale più prezioso se si ricerca qualcosa di naturale e raffinato. La selezione delle essenze è l’aspetto più piacevole, poichè da questa dipende la resa della lavorazione che permette di restituire lo stesso fascino di una volta. Si può lasciare a vista il colore e la trama del legno oppure utilizzare uno smalto all’acqua con valore VOC basso così da limitare l’utilizzo dei composti organici volatili.

MDF. E’ un pannello di finissime fibre di legno a media densità (tra i 500 e gli 800 kg/mc), legate tra loro da collanti che lo rendono estremamente compatto.E’ una finitura economica, con caratteristiche inferiori rispetto al legno, come la bassa resistenza all’acqua.

Gesso, stucco o polistirolo. Indubbiamente più leggera e versatile di quella lignea, è più semplice da applicare, anche se richiede una buona precisione soprattutto sui raccordi e sugli angoli. Ogni pezzo si acquista a metro e si taglia su misura in base alle necessità, si incolla e si dipinge con un primer che ne consente la durabilità.

3 Stili

La scelta del materiale, della cornice e della dimensione dei pannelli non dipende solo da un fattore prettamente estetico o economico, ma soprattutto di stile.

Quali sono i grandi gruppi che racchiudono i principali stili di boiserie?

Classico. si contraddistingue da una zoccolatura alta, solitamente di almeno 10-12 centimetri, da riquadri a rilievo almeno nella parte bassa, e da un corrimano lavorato

Classico contemporaneo. I profili rispetto allo stile classico sono più piatti, gli spessori inferiori.

Moderno. Solitamente a tutta altezza, è costituita da pannelli lignei profilati con dei metalli, cromo argentati oppure dorati. E’ sempre accostata da un’illuminazione a led che impreziosisce la parete.

Minimale. Solitamente costituita a doghe, da listelli 3D realizzati da falegnami oppure industrialmente, si adattano facilmente alla muratura esistente diventando un decoro di alto design

CLASSICO
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CLASSICO CONTEMPORANEO
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MODERNO
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MINIMALE
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mediacache
amp
remodelista
Rombini

4 Finiture

Le finiture principali sono
Per l’effetto Boiserie:

smalto. Ossia dipinta con una vernice satinata, che crea un effetto più resinato e liscio. E’ facilmente lavabile ma più difficile da riprendere in caso di ritocchi, soprattutto nei colori pieni o scuri. L’effetto è della vernice opaca, quindi con una leggera percentuale di riflessione della luce che intensifica i colori.

Lavabile. E’ la coloritura tradizionale, ruvida, che permette di pulire la parete con un panno umido, ma che richiede allo stesso tempo attenzione per non grattare lo strato di pittura finale. In caso di graffi il colore si riprende facilmente, ma è più difficile dfarlo quando si ha a che fare con colori scuri

Per la boiserie tradizionale

Verniciata. Si utilizzano prodotti adatti al supporto, solitamente a base d’acqua, trasparenti o colorati, che esaltino le venature e la colorazione dell’essenza utilizzata. Ha un sapore tradizionale, meno industriale, e si addice quindi a uno stile inglese (L I N K) oppure più moderno (L I N K)

Laccata. E’ il processo industriale dedicato ai mobili più pregiati, ad esempio per il soggiorno o la cucina. Questo processo rende il pannello liscio, nascondendo colori e rilievi naturali del legno, è resistente ma se viene urtata è molto difficile fare un ritocco.

5 Montaggio

E’ bene progettarla con attenzione, valutando la posizione esatta dei punti luce, che non devono interferire con il posizionamento dei riquadri a cornice.  Il mio consiglio è di affidarsi a un buon falegname abile nella realizzazione di questo rivestimento con un occhio particolare ai dettagli.
L’installazione è piuttosto semplice, ma occorre verificare la regola d’arte. Viene preparata in fabbrica o falegnameria, e fissata con chiodi e collanti alla muratura in cantiere. Solitamente sono molti i tagli realizzati in cantiere che permettono di adattare  il rivestimento all’andamento del muro, ma in linea di massima il montaggio non è troppo dispendioso.

6 A cosa bisogna fare attenzione quando si progetta?

E’ molto importante verificare la posizione di ogni oggetto sulla parete, come i punti luce, prese elettriche o pulsanti, i vincoli strutturali, e considerare l’ambiente entro il quale si inserisce per valutare il materiale da scegliere. Un architetto vi aiuterà a rilevare l’andamento murario, ma ricordategli di verificare la complanarità del muro, soprattutto se la muratura è preesistente, in verticale ma anche in orizzontale.

Ogni dettaglio deve essere studiato dall’inizio, progettato su carta e verificato in cantiere, prevedendo alternanza di proporzioni e rapporti geometrici ben stabiliti, valutando le interruzioni dovute alle placche elettriche, pulsanti o prese che siano. Disegnate ogni rettangolo valutando ciò che contiene, come ad esempio quadri e lampade da quadro, poichè gli allineamenti, sia orizzontali che verticali, sono molto importanti. Quelli orizzontali in particolare costituiscono una linea comune di orizzonte tra le pareti, che solitamente definisce l’appoggio del corrimano, determinando importanti punti focali, prospettive, centri di luce.

Per questo motivo il progetto è fondamentale, e ad esso dovrà seguire un preciso impianto elettrico dettagliato in  ogni parte. I disegni fondamentali indispensabili per il cantiere e la falegnameria sono:

    planimetrie generali e di dettaglio
    prospetti/alzati
    sezioni
    tavola dei colori e delle finiture

Riassumendo, i valori da tenere sotto controllo sono quindi :

    punti luce
    complanarità del muro
    vincoli architettonici
    caratteristiche dell’ambiente su cui insiste ogni pannello
 
7 Misure

La cosa importante da considerare è la proporzione tra le parti. Per questo motivo non esistono misure fisse, occorre valutare il rapporto tra i vuoti e gli interspazi di cornice, ma anche l’effetto che si vuole ottenere, se più rigoroso e importante oppure più semplice.

Ecco le misure da considerare:

Lo spazio tra un rettangolo e l’altro è compreso tre i 5 e i 15 cm, solitamente 10 cm
L’altezza della parte bassa è compresa tra 90 e 120 cm, di solito si considerano 110 cm, in modo da posizionare sopra o sotto le placche elettriche. Valutate le altezze dei sottofinestra per definire questa misure

Le cornici superiori è bene che seguono le altezze dei volumi vicini, in primis delle porte, solitamente alte 210-245 cm

Stabilite dei moduli fissi in larghezza, che potete riprendere a seconda delle dimensioni della parete. Ad esempio 45 cm dove le pareti sono strette, 90 dove sono più larghe, combinando le due su superfici con sviluppi diversi

8 Colori

Lo stile è strettamente connesso alla scelta delle tinte. Le opzioni sono infinite, e da ognuna di essa deriva un preciso genere architettonico

Tingere di scuro la parte bassa della boiserie, per uno stile classico
Usare un unico colore chiaro o neutro per parte bassa e alta, per uno stile moderno
Usare un colore intenso, talvolta drammatico, per la parte inferiore oppure anche per quella superiore, per uno stie inglese o vintage
Usare un colore per la parte alta ed il soffitto, per uno stile moderno ma elegante

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9 Quali sono i costi?

Variano molto in base al materiale, alla regione, alla qualità dei materiali, alla tipologia di decoro e a chi realizza i rivestimenti.
Possiamo affermare che i costi si aggirano intorno ai 300-500 €/mq per i rivestimenti in legno, mentre per le cornici applicate su parete i prezzi sono più vantaggiosi e vanno, per la sola fornitura, da 5€/ml a 60-80€/ml per quelle più importanti un supporti per Led o pezzi speciali.

10 Le idee più belle

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Un progetto d’interni (L I N K ) è il primo passo per definire una casa su misura, per realizzare spazi a regola d’arte, funzionali e personalizzati.

Giulia Grillo

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