Il Comune di Imperia accelera per la riapertura, che dovrebbe avvenire quest’estate, del Museo Navale di Imperia. Dopo l’ok della conferenza dei servizi per la riqualificazione dell’area esterna con la demolizione di un manufatto in disuso (attualmente adibito a deposito, che aveva in origine funzione di guardiola di accesso all’area doganale, adesso l’ente ha affidato l’incarico per l'allestimento della sezione tematico-espositiva dedicata agli ex-voto marinari.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto di completamento dell’ala di Ponente. L’incarico del servizio relativo alla ricostruzione scenografica, tecnicamente eseguita da terzi, di una cappella riservata agli ex-voto marinari è stato affidato alla società ‘Tesi Archeologia S.R.L.U. di Genova’ il cui titolare unico e rappresentante è la dottoressa Giuseppina Grimaudo. L’esperta, laureata in Lettere con indirizzo storico-archeologico con successivo diploma di frequenza al Corso di specializzazione in Didattica Generale e Museale, dal 1982 ad oggi ha condotto e-o diretto numerosi cantieri archeologici, oltre 150 dei quali di ambito subacqueo, e numerosi progetti di ricerca, realizzando anche mostre tematiche ed allestimenti museali. L’impegno complessivo della spesa è di 3 mila e 416 euro, iva inclusa.
La 'Società Tesi Archeologia S.R.L.U.' ha già “proficuamente collaborato con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio nel corso dei lavori del Museo Navale, è riportato nella determina dirigenziale del settore cultura, ed in particolare nell'allestimento della prima sala dell'Ala dedicata alla tradizione marinara del Ponente Ligure del '400 e '500”.
La 'Società Tesi Archeologia' dal 1986 incentra la propria attività nel settore archeologico ha all'attivo esperienze qualificate in allestimenti e didattica museale. “Le risorse umane e le figure professionali al suo interno sono dotate delle competenze e dei requisiti richiesti in ambito scientifico, tecnico, storico, culturale e artistico – è evidenziato negli atti- indispensabili per svolgere i servizi culturali relativi alla valorizzazione dell'area museale”.
Nello specifico la società si occuperà dell’ideazione e della definizione del percorso tematico; la cernita e selezione dei quadri e dei modellini navali ex -voto da esporre. Inoltre, verranno redatti dei testi in un pannello didattico (retro totem in gesso) e le didascalie degli oggetti esposti incluse le traduzioni in lingua inglese e dell’intera supervisione scientifica e assistenza in corso d'opera dell'allestimento espositivo.
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