Attualità - 14 aprile 2022, 17:24

Gavette, il Comitato storico del quartiere: “Per gli indennizzi decisivo il ruolo della Regione”

"Ringraziamo in particolare l’assessore Giampedrone, il consigliere Muzio e Paolo Aimè”

“L’arrivo dei primi indennizzi per i residenti delle Gavette sotto il viadotto autostradale ‘Bisagno’ segna un risultato atteso ed importante per noi cittadini del quartiere e per il nostro Comitato, che da sempre si batte per la difesa della salute e dell’ambiente in Val Bisagno. Un ruolo decisivo per sbloccare la situazione l’ha avuto la Regione a partire dalla modifica alla legge sul PRIS, il Programma Regionale di Intervento Strategico, che non era scontata e che ha consentito di ricomprendere anche gli interventi di manutenzione conservativa tra quelli a motivo dei quali è possibile attivare il Programma e quindi le garanzie di tutela sociale ed economica per i soggetti residenti in zone interessate dai lavori alle grandi infrastrutture”. E’ quanto dichiara, in una nota, il direttivo del Comitato storico “Gavette – Salute e Difesa Ambiente Val Bisagno”.

“Desideriamo perciò ringraziare in modo particolare l’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici Giacomo Giampedrone e il consigliere Claudio Muzio, che con disponibilità, tenacia e competenza, e senza tanti proclami, si è battuto per questa causa. Ringraziamo altresì l’ex consigliere Gianni Lunardon, anch’egli vicino alla nostra battaglia nella prima fase dell’iter, tutta la Quarta Commissione ‘Ambiente e Territorio’ del Consiglio Regionale della passata legislatura, nonché gli uffici e il personale della Regione che hanno seguito con attenzione, dedizione e competenza questa difficoltosa pratica. Un grazie speciale anche all’amico Paolo Aimé, che ci è stato accanto senza riserve e ha messo in campo ogni iniziativa possibile per raggiungere il risultato”, prosegue la nota.

“La modifica della legge regionale, l’apertura del PRIS che per la prima volta in Italia è stato applicato ad un grande cantiere di manutenzione dell’esistente, l’accordo ottenuto al tavolo inter-istituzionale relativamente agli indennizzi non sarebbero stati possibili senza l’impegno, l’attenzione e la disponibilità della Regione e di tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, che si sono mosse in maniera compatta e unitaria”, affermano ancora i rappresentanti del Comitato.

“Sottolineiamo che il nostro Comitato si sta ancora occupando e sta ancora contrattando in merito agli indennizzi per i civici n. 29 e nn. 41,43, 45 di via delle Gavette. Ricordiamo infine che il nostro impegno è anche concentrato sulla situazione relativa al monte situato dietro i civici 29 e 39, con presenza di numerose frane in atto, già documentate”, concludono.  

Redazione