“Negli ultimi 25 anni la prevalenza di diabete di tipo 1 nei bambini e negli adolescenti è raddoppiata e ci si aspetta un ulteriore incremento anche nei prossimi 15-20 anni. Ma nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta, quando si passa dalle cure pediatriche territoriali a quelle ospedaliere e specialistiche, il 30% dei pazienti lascia trascorrere un lasso di tempo di sei mesi tra l’ultima visita al centro pediatrico a quello adulti e circa il 10% si perde. Uno scenario che si replica anche per i pazienti con problemi reumatici. Per questo abbiamo chiesto alla Giunta regionale di introdurre nella fase di transizione la modalità della telemedicina, come previsto da Alisa, ma non applicato, e creare un gruppo di lavoro che renda questo passaggio meno traumatico”, premette il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti, primo firmatario della mozione discussa oggi in aula e approvata da tutto il consiglio.
“L’approvazione della mozione da parte della Giunta - osserva Rossetti - comporta che Alisa costituisca al più presto un gruppo di lavoro interaziendale con pediatri di libera scelta e medici di medicina generale e specialisti diabetologi e reumatologi. Da parte mia contatterò il direttore generale di Alisa per conoscere composizione e regole di ingaggio del gruppo, e auspico che vengano coinvolte anche le associazioni dei pazienti, che mi hanno segnalato questo problema, e la cui esperienza è fondamentale nel tracciare le carenze e le necessità”.