Attualità - 29 aprile 2022, 12:06

Sestri Ponente, riapre l’ex Biblioteca ‘Bruschi’. Sarà uno spazio per la cittadinanza

A gestire i locali, ristrutturati e riqualificati, saranno Giostra della Fantasia, Centro Universitario del Ponente e Pro Loco di Sestri. Taglio del nastro domani pomeriggio dalle ore 15 in poi

Sestri Ponente, riapre l’ex Biblioteca ‘Bruschi’. Sarà uno spazio per la cittadinanza

Una volta si entrava in questa bella palazzina, all’inizio di via Vado a Sestri Ponente, proprio accanto al cancello principale della Villa Rossi, e ti si apriva un mondo. Il mondo dei libri, della conoscenza, della cultura e dell’accrescimento, in spazi pubblici, confortevoli, accoglienti, ricchi di storia e di sapere.

Varcavi la soglia d’ingresso e, sulla sinistra, trovavi i cataloghi, rigorosamente in cartaceo, poi di fronte c’erano il banco dell’accoglienza con il guardaroba, e alla destra gli scaffali con le novità editoriali. Ti inoltravi sulla destra ed ecco le sale della Biblioteca ‘Bruschi’ di Sestri Ponente, su due piani: quella che, per moltissimi anni, è stata l’unica biblioteca del Ponente genovese, l’unica dove poter andare a studiare, consultare un’enciclopedia, un classico della letteratura antica. Non erano ancora state aperte né la ‘Benzi’ di Voltri né la ‘Firpo’ di Ca’ Nuova, mentre la ‘Bruschi’ era un’istituzione, dentro questa palazzina dipinta con un bel colore pastello.

Poi, esigenze di spazio hanno fatto sì che la biblioteca sestrese venisse trasferita nei più ampi locali della ex Manifattura Tabacchi, in via Soliman, e così quella bella palazzina color pastello è caduta in disuso, sono spuntati i ponteggi ‘perenni’ per proteggere i passanti dalla caduta dei calcinacci, si è aspettato a lungo tempo che partisse un processo di riqualificazione che prima ha interessato le parti esterne e poi pure quelle interne.

Il Municipio VI Medio Ponente non ha mai perso di vista questo obiettivo, restituire uno spazio amatissimo dai sestresi alla cittadinanza e domani, finalmente, questo portone tornerà ad aprirsi. Non ospiterà più la biblioteca, che come detto si è trasferita, ma sarà un centro polifunzionale che è stato affidato ad alcune associazioni serie, competenti, appassionate e professionali che da anni lavorano sul territorio e si sono guadagnate la stima e il rispetto da parte della popolazione.

Il taglio del nastro è fissato per sabato 30 aprile (domani appunto) alle ore 15. “L’ex Biblioteca ‘Bruschi’ - spiegano dal Municipio VI Medio Ponente - riqualificata e riconvertita, diventa un nuovo spazio sociale e culturale, a disposizione per la nostra delegazione. Attraverso lo strumento del Patto di collaborazione, che mette in rete l’amministrazione e il mondo dell’associazionismo, le associazioni Giostra della Fantasia, Centro Universitario del Ponente e Pro Loco di Sestri potranno offrire in questo nuovo spazio occasioni di incontro per adolescenti, eventi formativi e culturali, momenti di intrattenimento e manifestazioni a tutta la cittadinanza”.

L’appuntamento è in via Vado 17 alle ore 15: “Dopo i saluti istituzionali, si potrà visionare il restauro di pregio operato nei locali e partecipare, già in forma libera e gratuita, a laboratori di creatività e manualità con la libera fantasia di tutti”.

Al termine dell’inaugurazione, uno degli ultimi momenti pubblici da parte del presidente del VI Medio Ponente, Mario Bianchi, ecco la presentazione delle associazioni coinvolte, quindi un buffet a cura della Pro Loco di Sestri Ponente. A seguire, laboratori aperti: uno di ‘E-gaming’ con il Cies, ovvero Comitato Italiano E-sports, uno di macramè a cura del Cup Genova e la mostra di street art a cura della Giostra della Fantasia.

“Regaliamo - afferma Mario Bianchi - un nuovo spazio di comunità ai nostri cittadini. Dopo un lavoro durato tanti anni, l’ex Biblioteca ‘Bruschi’, riqualificata e riconvertita, diventa un nuovo spazio sociale e culturale a disposizione per la nostra delegazione. Le associazioni Giostra della Fantasia, Centro Universitario del Ponente e Pro Loco di Sestri potranno offrire in questo nuovo spazio occasioni di incontro per adolescenti, eventi formativi e culturali, momenti di intrattenimento e manifestazioni a tutta la cittadinanza. Un esempio di come amministrazione e associazioni possano collaborare per il bene della cittadinanza”. Dovrebbe funzionare più spesso. Quando ci sono dietro persone capaci, il bello è vedere che funziona.

Alberto Bruzzone

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