- 05 maggio 2022, 17:45

Truffe online romantiche e informatiche nel savonese: nel 2020 il servizio di "Striscia la Notizia" che lanciò l'allarme

Il popolare tg satirico di Canale 5, con l'inviato Moreno Morello proprio a Savona, denunciò le attività illegali. Nei giorni scorsi l'operazione dei carabinieri

Truffe online romantiche e informatiche nel savonese: nel 2020 il servizio di "Striscia la Notizia" che lanciò l'allarme

É di pochi giorni fa la notizia dell'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Savona inerente una serie di truffe online "romantiche" e informatiche nella nostra provincia (leggi QUI). Associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio internazionale di denaro: questi i reati contestati a 19 persone di cittadinanza nigeriana, tra i 22 e i 42 anni.

L'operazione recentemente conclusa ha avuto inizio nell'estate del 2020 anche grazie ad alcuni servizi di Striscia la notizia. All'epoca infatti il popolare tg satirico di Canale 5 mandò in onda un servizio, realizzato dall'inviato Moreno Morello proprio a Savona, che svelava come come alcune persone attraverso falsi profili di personaggi famosi riuscissero ad attirare l'attenzione di utenti del web anche con la scusa di opere di beneficenza assolutamente non reali (clicca QUI).

L’indagine si è sviluppata sia attraverso attività di tipo tradizionale, con osservazioni, controlli e pedinamenti, sia documentale e tecnica, con l’esplorazione dei rapporti finanziari utilizzati dagli indagati e l’acquisizione della relativa documentazione bancaria, con una conseguente analisi di oltre 14.000 transazioni finanziarie, che ha permesso l’individuazione delle movimentazioni illecite concernenti la ricezione di denaro provento di delitti (truffe on-line) da diversi paesi del mondo, la successiva sistematica dispersione in giroconti, prelievi in contanti, operazioni extra conto e web, rimesse attraverso money transfer nella provincia di Savona.

Secondo quanto sarebbe emerso allo stato attuale delle indagini, il denaro, proveniente prevalentemente da diverse varianti delle “truffe alla nigeriana”, in particolare quella “sentimentale” e quella “man in the middle”, era ricevuto dagli indagati attraverso contatti diretti tra gli scammer, operanti prevalentemente in Nigeria, e vari connazionali in Italia, soprattutto in questa provincia.

L’attività investigativa ha determinato l’emissione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale di Savona, su richiesta della Procura della Repubblica di Savona, nei confronti di 29 indagati per i reati di associazione per delinquere finalizzata alle truffe e al riciclaggio internazionale di denaro, ed altre 47 persone denunciate a piede libero per il reato di riciclaggio, e la contestuale esecuzione di 29 perquisizioni personali e domiciliari.

Le indagini sono tuttora in corso e il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari; non è stata assunta alcuna decisione di merito definitiva sulle responsabilità delle persone sottoposte ad indagini.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU