Con 32 bandiere blu, le stesse dello scorso anno, la Liguria conferma il primato tra le regioni con mare e spiagge più puliti, requisito fondamentale, ma non l'unico, per ottenere il riconoscimento della ong danese Fee (Foundation for Environmental Education).
Nel genovese a farla da padrone è il levante, nel dettaglio sono state premiate a Camogli le spiagge di San Fruttuoso e la spiaggia di Camogli, a Chiavari la spiaggia del Porto e la Zona degli Scogli, a Lavagna il lungomare, a Moneglia la spiaggia Centrale, la Secca e quella di Levante, a Santa Margherita Ligure Paraggi, Punta Pedale, la Scogliera Pagana e la zona del Milite Ignoto, a Sestri Levante riconoscimenti per la Baia di Portobello e la baia delle Favole.
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell'ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.