Economia - 16 maggio 2022, 15:09

Bonus tende da sole 2022: requisiti e come richiederlo

Le tende da sole sono complementi d’arredo indispensabili

Bonus tende da sole 2022: requisiti e come richiederlo

Le tende da sole sono complementi d’arredo indispensabili per proteggere balconi e terrazze durante la calda stagione estiva. Utili anche in autunno e in inverno per limitare le infiltrazioni d’acqua, le tende da sole possono essere acquistate e installate beneficiando dell’agevolazione fiscale introdotta dal Governo e attiva fino al 31 dicembre 2024. Leroy Merlin propone una vasta selezione di tende da sole, adatte ad ogni tipo di esigenza e necessità, e offre la possibilità di beneficiare dell’Ecobonus con sconto in fattura. Scopriamo cos’è il bonus tende da sole 2022, a chi spetta e come richiederlo.

Che cos’è il bonus tende da sole 2022

La legge di Bilancio 2022 ha prorogato fino al 31 dicembre 2024 il bonus tende da sole, l’agevolazione fiscale comunemente conosciuta come Ecobonus 50%. Questo significa che chi desidera sostituire o installare schermature per il sole è ancora in tempo per ottenere un incentivo fiscale e dimezzare i costi. Il bonus consiste in una detrazione d’imposta del 50% sulle spese totali sostenute, per un massimo ammissibile pari a 60.000€ per unità immobiliare.

Il nome del bonus non deve confondere perché è possibile ottenere l’agevolazione del 50% non solo per l’acquisto e l’installazione di tende da sole, ma anche per l’acquisto e il montaggio di veneziane, tende a rullo, pergotende e pergole bioclimatiche. Naturalmente, è fondamentale che i dispositivi rispettino determinati requisiti per avere indietro il 50% della spesa sostenuta.

Quali sono gli interventi ammessi e chi può usufruire del bonus

Le spese extra che rientrano nel bonus tende da sole 2022 sono numerose. Oltre alla somma per l’acquisto dei sistemi schermanti o delle chiusure oscuranti, l’agevolazione copre anche le spese sostenute per:

●        smontaggio e dismissione di sistemi schermanti preesistenti;

●        fornitura e installazione di sistemi schermanti e chiusure oscuranti;

●        fornitura e messa in posa di meccanismi automatici per il controllo dei sistemi schermanti;

●        assistenza professionale relativa alla produzione della documentazione tecnica necessaria per eseguire i lavori;

●        opere provvisionali e accessorie.

È bene specificare che non è possibile accedere alla detrazione fiscale del 50% per la sostituzione di singole componenti o per lavori di riparazione. Per beneficiare del bonus tende da sole è necessario essere proprietari dell’immobile (coniuge e parenti fino al terzo grado inclusi), essere proprietari di parti comuni all’interno di condomini o edifici residenziali e possedere un diritto reale sulle unità immobiliari che costituiscono l’edificio interessato dall’intervento. Che il soggetto richiedente sia il proprietario, l’inquilino in affitto, un comodatario o un condomino, dunque, non fa alcuna differenza.

Sono ammessi alla detrazione tutti gli immobili, indipendentemente dalla categoria catastale di appartenenza, a patto che siano regolarmente accatastati ed in regola con il pagamento dei tributi. Sono inclusi appartamenti, ville a schiera, case indipendenti, baite, bar, ristoranti, banche, ecc. Sono esclusi, invece, tutti gli immobili in fase di costruzione.

Quali caratteristiche devono avere i sistemi schermanti e le chiusure oscuranti

Le tipologie di schermature solari e chiusure oscuranti per l’acquisto e l’installazione delle quali è possibile richiedere l’agevolazione fiscale del 50% sul totale delle spese sostenute sono:

●        tende alla veneziana;

●        tende a rullo;

●        tende verticali;

●        tende esterne con bracci pieghevoli o rotanti;

●        ombreggianti per lucernari e finestre da tetto.

Come previsto dall’ENEA, è fondamentale che le schermature da installare rispettino i seguenti requisiti:

●        devono essere montate in modo stabile sull’involucro edilizio;

●        devono essere montate a protezione di superfici vetrate;

●        devono essere installate all’interno o all’esterno di superfici vetrate;

●        devono essere mobili;

●        devono avere marchio “CE”;

●        devono rispettare le norme in materia di sicurezza, efficienza energetica, urbanistica ed edilizia;

●        per le chiusure oscuranti (persiane, avvolgibili, tapparelle) sono ammessi tutti gli orientamenti, per le schermature solari (tende da sole, tende a rullo, tende a bracci), invece, sono ammessi gli orientamenti da est a ovest, passando da sud. Sono esclusi nord, nord-est e nord-ovest;

In caso di sostituzione, le schermature e le chiusure oscuranti da installare devono avere un resistenza termica superiore a quella precedente per garantire un ulteriore risparmio energetico.

Le opzioni per ottenere il bonus tende da sole 2022 e le scadenze

Dal punto di vista fiscale, è possibile ottenere l’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di tende da sole e chiusure oscuranti scegliendo tra tre differenti opzioni:

●        detrazione IRPEF: il richiedente ha la possibilità di recuperare il 50% dell’importo speso per l’acquisto e l’installazione delle tende da sole attraverso un credito d’imposta che viene riconosciuto in sede di dichiarazione dei redditi. In questo caso, sono previste dieci rate annuali di pari importo;

●        cessione del credito d’imposta: il richiedente ha la possibilità di cedere il credito d’imposta maturato per le tende da sole a soggetti terzi, come banche, istituti assicurativi o aziende che hanno effettuato i lavori;

●        sconto in fattura: il richiedente ha la possibilità di beneficiare immediatamente dell’agevolazione del 50%, pagando alla ditta che esegue i lavori solo metà dell’importo dovuto.

Come fare richiesta

È possibile fare richiesta per il bonus tende 2022 all’ENEA attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, trasmettendo la scheda descrittiva dell’intervento entro e non oltre 90 giorni dalla data di fine lavori. È una comunicazione obbligatoria, indispensabile per ottenere la detrazione all’interno della dichiarazione dei redditi. È fondamentale, inoltre, che chi desidera ottenere il bonus effettui esclusivamente pagamenti tracciabili. Questi documenti devono essere conservati insieme a tutti i documenti tecnici e amministrativi relativi agli interventi effettuati.

Nello specifico, chi richiede l’accesso al bonus tende 2022 deve essere in possesso dei seguenti documenti:

●        asseverazione;

●        stampa originale della scheda descrittiva dell’intervento;

●        schede tecniche dei componenti;

●        attestazioni di prestazione;

●        delibera assembleare ai lavori in caso di interventi eseguiti su parti comuni di condomini;

●        dichiarazione di consenso del proprietario dell’immobile all’esecuzione dei lavori;

●        fatture delle spese sostenute;

●        ricevute dei bonifici.

Infine, è necessario presentare la stampa dell’email tramite la quale è stata trasmessa la scheda descrittiva dell’intervento all’ENEA.

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