‘Street Art d’autore’, arriva l’Inverno a Borgo Incrociati. Lo annuncia il presidente del Municipio Bassa Val Bisagno, Massimo Ferrante: “La street art d’autore prosegue nel tunnel di Borgo Incrociati e continuano le attività del progetto di rigenerazione urbana e promozione dell’urban art, con un nuovo murales nato dalla collaborazione tra il Municipio Bassa Val Bisagno e l’artista Roisone. Attraverso il contributo del Municipio Bassa Val Bisagno, che, mediante un Patto di Collaborazione si è fatto carico delle spese necessarie all’acquisto dei materiali necessari, è in atto la realizzazione dei murales dal titolo ‘Le stagioni’. È in corso, in questi giorni, la rappresentazione dell’inverno”.
Ha cambiato pelle in pochi mesi da fine anno, questo tunnel assai noto ai residenti della Valbisagno che si dirigono abitualmente a piedi in centro, o in stazione. Si tratta di un’operazione continua, e ben programmata, che sta regalando colori e bellezza a un luogo che per anni ha rischiato il degrado e l’abbandono.
Il 7 maggio è avventa l’inaugurazione del nuovo murales nato dalla collaborazione tra il Municipio Bassa Val Bisagno e il Centro antiviolenza Mascherona, sempre attraverso il contributo del Municipio, che tramite il Patto di Collaborazione si è fatto carico delle spese necessarie alla realizzazione.
Erano presenti Ferrante, l’artista Gloria Pallotta, con Manuela Alfieri e Walkthelines e le rappresentanti del Centro antiviolenza Mascherona. L’opera ritrae corpi e volti, con l’obiettivo di raffigurare la forza delle donne, evitando rappresentazioni di segni della violenza. Il murales contiene inoltre la citazione di Maya Angelou, poetessa e femminista: ‘Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne’.
Il 24 febbraio si era conclusa la terza parte delle attività dello stesso progetto di rigenerazione urbana, ad opera stavolta dell’artista Lord Nelson Morgan, che ha realizzato il murale ‘Resilience’, uno Shippou rivisto in chiave street futuristica, simbolo di fortuna. I primi giorni di febbraio, invece, si era festeggiata la conclusione di ‘W lovecolorz’, seconda parte del progetto a cura dell’artista Roisone.
Tra le grandi firme compare anche Margherita Sanguineti, il cui murales racconta la storia di Franco Piana, famoso e indimenticato alpinista genovese che morì durante una spedizione sull’Everest. L’iniziativa è stata voluta fortemente da Ferrante per colorare qui muri bianchi spesso deturpati da falsi graffitari. Roisone è stato il primo ad intraprendere questa trasformazione urbana con la sua ‘Aerosol Art’ nel sottopasso di Borgo Incrociati, offrendo a chi vive nel quartiere e chi lo percorre ogni giorno, o solo sporadicamente, le prime due opere simboliche della Liguria: una d’aspirazione moderna di 10 metri per 3, e l’altra storica di 30 metri per 3. A Natale è stata la volta di Sanguineti. Ora Roisone si cimenta con ‘Le stagioni’, partendo dall’inverno. Si procede, poi con le altre tre, ad illuminare le lunghe pareti ancora tutte da interpretare, sempre col motto caro al presiedente del Municipio: ‘Il bello porta il bello’.
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