Falteri: "Che Festival, l'idea di Music for Peace per rendere la solidarietà consapevole"

12 giorni di spettacoli, concerti, danze, sport, dibattiti, artigianato e street food. Music for Peace torna con grandi eventi a Sampierdarena per raccogliere beni di prima necessità.

“Music for Peace è una realtà genovese cui sono legato – afferma Davide Falteri, che recentemente ha anche contribuito all’acquisto di un pulmino proprio per favorire il lavoro dei volontari - L’idea di portare aiuto alle persone grazie ad attività come 'Che Festival' è decisamente un modo pratico ed intelligente per riaccendere la sensibilità delle persone in modo divertente”.

L’accesso agli eventi sarà garantito non dalla classica vendita di biglietti, ma dalla consegna di beni di prima necessità, medicinali, alimenti non deperibili, materiale per l’igiene: “Genova è da sempre una città solidale e poter dare aiuto sentendosi partecipi di un festival di tutti e per tutti accende i riflettori su questa caratteristica ed incentiva anche i giovani a far parte di un circuito virtuoso” continua Falteri “Stefano Rebora è stato innovativo, ha iniziato nei primi anni 90, individuando il miglior canale per comunicare coi giovani. È riuscito a coinvolgere artisti, musicisti, DJ, non solo genovesi, ma di tutta Italia ed anche questa volta la manifestazione, giunta alla decima edizione, “suona” già Come un successo”.

Nel programma sono previsti anche momenti di dibattito: “Qualsiasi occasione per alimentare la voglia di solidarietà è un seme piantato per un futuro migliore. La consapevolezza che il qualcuno che può fare qualcosa siamo noi è il cuore di questa iniziativa. Quanto ognuno fa per gli altri è un investimento che non fallisce mai, anche questo è sviluppo” conclude Falteri.