Meno dieci al prossimo "election day", non solo nei sette comuni che dovranno scegliere il loro nuovo sindaco (Arenzano, Ceranesi, Chiavari, Cicagna, Genova, Pieve Ligure e Rovegno) ma ovunque per il referendum composto da cinque quesiti sulla riforma della giustizia e delle carriere politiche dei magistrati.
Cinque i quesiti referendari e altrettante le schede di diversi colori consegnate a chi si recherà ai seggi, aperti domenica 12 giugno dalle 7 alle 23. Sei, invece, le schede per chi avrà la responsabilità di scegliere il nuovo consiglio comunale cittadino.
Queste dovranno essere inserite personalmente dal votante nelle apposite urne, come nelle ultime tornate elettorali, rispettando le medesime norme di sicurezza anti contagio previste nei protocolli approvati dal Governo.
Sarà garantito anche il voto a chi si trova in isolamento perché positivo al Covid19, e quindi impossibilitato a recarsi ai seggi: saranno istituite anche quest'anno sia le sezioni elettorali ospedaliere, sia i seggi speciali per l’esercizio del voto domiciliare.
Ma quando si avranno i risultati? Il ministero ha stabilito che lo spoglio dei cinque quesiti referendari dovrà avvenire immediatamente dopo la chiusura dei seggi, quindi in tarda serata e la primissima nottata.
Notte che passeranno insonne, o quasi, c'è da scommetterci, i candidati per i comuni. In questo caso lo spoglio si svolgerà dalle 14 di lunedì 13 giugno.