Attualità - 04 giugno 2022, 14:58

Parchi di Nervi, ora la semina e a settembre nuove piantumazioni

Da Aster la programmazione delle riaperture: si parte il 17 giugno da Villa Serra, mentre Villa Gropallo sarà nuovamente visitabile dal 1° luglio. Nel frattempo, si è dato il via alla semina dei prati

Parchi di Nervi, ora la semina e a settembre nuove piantumazioni. Sono ancora in corso le operazioni per ridare alla cittadinanza la fruibilità dei parchi a Nervi, dopo la grande manifestazione di Euroflora e a fine giugno si auspica di aver già dato avvio alla graduale riapertura. Il 17 è prevista quella di Villa Serra. L’intervento è a cura di Aster, l’azienda che si occupa di manutenzioni e lavori pubblici per conto del Comune di Genova: “Stiamo lavorando - spiega Giorgio Costa, responsabile del settore Verde di Aster - a step. È prossima la riapertura anche di Villa Gropallo dal 1° luglio. Nel frattempo si è dato il via alla semina dei prati che per la metà sono già agibili come già aperti sono il Roseto e l’area giochi di Villa Serra”.

Aperta anche la parte a mare di Villa Grimaldi, con l’accesso alla passeggiata e i musei. Il 10 giugno è prevista la riapertura di Villa Grimaldi che, tuttavia, sarà la location dei diversi eventi estivi, pertanto la zona rimarrà interdetta per consentire gli spettacoli organizzati dal Teatro Carlo Felice: mercoledì 6 luglio si comincia con il concerto di Ermal Meta e mercoledì 27 luglio va in scena il Gala ‘Étoile dei due Mondi’ per il ‘Nervi Music Ballet Festival 2022’ con il famoso ballerino Roberto Bolle. Altri eventi sono in programma a cura dell’assessorato ai Grandi Eventi del Comune di Genova.

All’opera in questi giorni: gli uomini di Aster con un macchinario che ha aspirato tutta la ghiaia posata per realizzare i vialetti che hanno consentito ai visitatori di muoversi all’interno di Euroflora. “La ghiaia utilizzata è stata aspirata e dopo essere lavata è spostata altrove. Resteranno solo i contenitori in plastica, operazione indispensabile per ripulire definitivamente il parco. Si procede quindi con la semina del prato dove si sono verificati alcuni ammaloramenti. A settembre, invece, sono già in programma le nuove piantumazioni, che rientrano nel grande progetto di riqualificazione del parco. Verranno posizionate delle siepi di pitosforo e due palme, oltre all’edera e alla pianta di rusco (pungitopo) già messa a dimora, così da ricostituire gradualmente tutta la vegetazione studiata dai progettisti. Prima di Euroflora due aree erano già state sistemate: adesso si procede, in parallelo e compatibilmente con gli eventi estivi”.

Dopo la chiusura di Euroflora, avvenuta domenica 8 maggio, manifestazione che nelle ultime edizioni è stata ‘spostata’ a Nervi, non avendo più a disposizione la storica location della Foce, non sono mancate le polemiche e il dissenso dei cittadini, per lo stato e le interdizioni a un mese di distanza del complesso storico-ambientale di ispirazione romantica. Su Facebook, soprattutto, si è scatenato il malcontento e qualcuno in merito all’evento internazionale, nel parco più ammirato a Genova, l’ha definita ‘una devastazione annunciata, caratterizzata da turismo mordi e fuggi’. Il parco di Nervi, unico nel suo genere, ha un valore inestimabile e ospita sia flora mediterranea che piante esotiche e tropicali. Oltre a palme di ogni tipo, si possono ammirare cedri e araucarie, l’albero del pepe e grandi pini marittimi, ulivi e oleandri.

Rosa Cappato