Eventi - 07 giugno 2022, 11:32

Andersen Festival, anche quest’anno MSF è charity partner

Durante tutti e tre i giorni di Festival dalle 10.00 alle 19.00 la tenda esperienziale porterà i visitatori sul campo con MSF, mentre per i più piccoli torna il laboratorio ludico MSF4KIDS

La Baia del Silenzio, dove si svolge l'Andersen Festival

La Baia del Silenzio, dove si svolge l'Andersen Festival

Un laboratorio ludico dedicato ai bambini per un viaggio alla scoperta della solidarietà, una tenda esperienziale per portare i visitatori direttamente in una missione “sul campo” con Medici Senza Frontiere (MSF), un dibattito sulle conseguenze dei conflitti armati sulla popolazione civile. Sono le principali attività che MSF, charity partner della 25^ edizione dell’Andersen Festival, farà a Sestri Levante, dal 9 al 12 giugno.

I racconti delle persone incontrate, di quelle fuggite e di chi è rimasto, storie che spiegano le conseguenze che la popolazione civile è costretta a subire a causa dei conflitti, saranno al centro del dibattito che si terrà domenica 12 giugno alle ore 18:30, nella splendida cornice della Baia del Silenzio

“Uno degli aspetti più delicati delle conseguenze di un conflitto, è il supporto psicologico” dichiara Cristina Falconi, capomissione di MSF che ha lavorato in Ucraina, Niger, Haiti e Sudan, ospite della serata. “In Ucraina ho conosciuto mamme ignare se il loro figlio andato a combattere sia ancora vivo, persone anziane che hanno perso la propria casa e tutto quello che avevano costruito in una vita, bambini chiusi nel silenzio. Sono tutte cicatrici davvero difficili da cancellare”.

Insieme a MSF, Nadia Ammenti dell’Associazione In cammino per la famiglia e Maria Diletta Demartini, per il progetto La luce di un gesto, sostenuti entrambi da Andersen per il sociale. Tra gli ospiti, anche Padre Vitality Tarasenko, cappellano della comunità ucraina in Liguria, e un coro di donne ucraine, mentre a moderare l’incontro sarà la giornalista Monica Triglia.  

Anche quest’anno, per tutte e tre le giornate del festival, il Gruppo Locale dei volontari MSF di Genova, allestirà un gazebo informativo nella piazza del Comune. Per i più piccoli, torna il laboratorio ludico MSF4KIDS (per bambini dai 6 ai 10 anni) sabato 11 e domenica 12 giugno, dalle 15.00 alle 18.00, e la tenda esperienziale di MSF: uno speciale allestimento che porterà i visitatori direttamente in una missione di MSF sul campo, giovedì 9 giugno dalle 16.00 alle 19.00, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 giugno dalle 10.00 alle 19.00. L’ingresso è gratuito.

PROGRAMMA DEGLI EVENTI MSF

Tutto il giorno, tutti i giorni, a partire da giovedì 9 giugno

Piazza del Comune di Sestri Levante

Il Gruppo Locale dei volontari MSF di Genova sarà presente tutti i giorni presso un gazebo informativo e di merchandising solidale, per fornire informazioni e curiosità sul lavoro di MSF.

Giovedì 9 giugno dalle 16.00 alle 19.00, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 giugno dalle 10.00 alle 19.00

Tenda esperienziale di MSF: uno speciale allestimento porterà i visitatori direttamente in una missione “sul campo” di MSF. Sarà possibile vedere da vicino alcuni degli strumenti che gli operatori umanitari utilizzano ogni giorno e, per chi si vorrà cimentare, ci sarà anche il «triage role-play», per mettersi alla prova nel prendere decisioni immediate come fanno i nostri medici quando lavorano in emergenza. Lo staff di MSF sarà a disposizione per accompagnare i visitatori e fornire informazioni sui progetti e su come sostenere l’organizzazione.

Sabato 11 e domenica 12 giungo dalle 15.00 alle 18.00

MSF FOR KIDS (per i bambini dai 6 ai 10 anni)

Torna per i più piccoli il laboratorio ludico di MSF. Un viaggio alla scoperta della solidarietà verso persone in situazioni di guerra, malattia ed esclusione, alle quali dedicare un messaggio di amicizia sotto forma di disegno o fumetto. I bambini conosceranno, attraverso il gioco, l’attività medico-umanitaria di MSF. La partecipazione è libera e gratuita

Domenica 12 giugno alle ore 18.30

Baia del Silenzio

Dibattito “Le ripercussioni dei conflitti armati sui civili”.

Redazione

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