Attualità - 09 giugno 2022, 13:56

La street art d’autore prosegue nel tunnel di Borgo Incrociati

La totalità delle pareti del tunnel sarà coinvolta nei mesi prossimi da nuovi progetti in itinere. L’iniziativa è stata voluta fortemente dal presidente di Municipio Massimo Ferrante, con lo slogan ‘Il bello porta il bello’

La street art d’autore prosegue nel tunnel di Borgo Incrociati

La street art d’autore prosegue nel tunnel di Borgo Incrociati. La totalità delle pareti del tunnel sarà coinvolta nei mesi successivi dagli ulteriori progetti in itinere. Da ottobre 2021 la ‘street art’ abbellisce il tunnel di Borgo Incrociati. Le attività con autori famosi impegnati nel progetto di rigenerazione urbana e promozione dell’urban art, sono nate dalla collaborazione tra il Municipio Bassa Val Bisagno e vari artisti. Il Municipio III, mediante diversi ‘Patti di Collaborazione’, si è fatto carico, nella maggior parte dei casi, delle spese necessarie all’acquisto dei materiali occorrenti a realizzare le opere nel tunnel. Si tratta di un’operazione continua, e ben programmata, che sta regalando colori e bellezza a un luogo che per anni ha rischiato il degrado e l’abbandono.

L’iniziativa è stata voluta fortemente dal presidente di Municipio Massimo Ferrante, con lo slogan ‘Il bello porta il bello’, per colorare quei muri bianchi da troppo tempo e troppo spesso deturpati da graffitari improvvisati, o, semplicemente, da vandali, che tra l’atro si sono anche già divertiti a imbrattare con volgarità alcuni dei murale ‘d’autore’.

Roisone è stato il primo a intraprendere questa trasformazione urbana con la sua ‘Aerosol Art’ nel sottopasso che collega la Val Bisagno al centro città per chi si muove a piedi, offrendo a chi vive nel quartiere e chi lo percorre, le prime due opere simboliche della Liguria: una d’aspirazione moderna di 10 metri per 3, e l’altra storica di 30 metri per 3.

A Natale è stata la volta di un’altra grande firma, quella di Margherita Sanguineti, il cui affresco narra la carriera di Franco Piana, famoso, compianto alpinista genovese che morì durante una spedizione sull’Everest. I primi giorni di febbraio si è concluso il progetto ‘We love colorz’, seconda parte del progetto di Roisone. Il 24 dello stesso mese, ecco finita anche la terza parte delle attività dell’artista Lord Nelson Morgan, che ha realizzato il murale ‘Resilience’, uno Shippou rivisto in chiave street futuristica, simbolo di fortuna.

In primavera, il 7 maggio, è stato inaugurato il nuovo murales, stavolta un progetto nato dalla collaborazione tra il Municipio Bassa Val Bisagno e il Centro antiviolenza Mascherona, sempre attraverso il contributo del Municipio, che tramite il Patto di Collaborazione si è fatto carico delle spese necessarie alla realizzazione, realizzato dall’artista Gloria Pallotta. L’opera ritrae corpi e volti, con l’obiettivo di immortalare la forza di tutte le donne, evitando immagini di violenza. Il murales contiene inoltre la citazione di Maya Angelou, poetessa e femminista: ‘Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne’. E su questo importante messaggio del Centro, si sono accaniti i vandali, poco tempo dopo. Roisone, infine, è tornato a Borgo Incrociati e si è cimentato ne ‘Le stagioni’, partendo dall’inverno. Dopo la rappresentazione dell’inverno, della primavera e dell'estate è stata completata anche quella dell’autunno. È non è finita: “La totalità delle pareti del tunnel sarà coinvolta nei mesi prossimi, da ulteriori progetti in itinere”.

Rosa Cappato

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