Appuntamento con l'autore mercoledì 15 giugno 2022 alla libreria Coop del Porto Antico dove Roberto Settembre presenterà il suo ultimo lavoro "L'avvocato argentino".
A partire dalle ore 18 l'autore dialogherà con Donatella Alfonso e racconterà il volume
L’avvocato Paulo Schwartzman, fuggito a Milano per sopravvivere alle stragi e ai delitti della Giunta che insanguinò l’Argentina dal 1976 al 1983 e che sterminò la sua famiglia e i suoi amici più cari, vivacchia confinato in una comoda e tetra ignavia, combattendo con le malinconie dei ricordi. D’un tratto viene chiamato in causa scoprendo di essere al centro di eventi le cui radici affondano nella sua professione a Buenos Aires, e che chiamano in causa la sua vita al tempo della dittatura. Adesso che il male seminato negli anni del terrore ha continuato a germogliare nel mondo, deve offrire la sua collaborazione frutto delle ineludibili scelte imposte dal senso di colpa e dal giudizio morale.
Tutti gli esseri umani possiedono un sentimento preciso sulla differenza tra ciò che è bene e ciò che è male. Sentimento nutrito da secoli di educazione, come diceva Hanna Arendt, ma poiché imporsi di fare il bene è un compito troppo faticoso, quasi sempre le persone scelgono tra il grande male e il male minore. Sia quello di una minore partecipazione ai misfatti collettivi, sia quello di una comoda ignavia, e così si assolvono, e vivono soddisfatte.
Roberto Settembre è entrato in magistratura nel 1979, percorrendone tutta la carriera fino al collocamento a riposo nel 2012, dopo essere stato il giudice della Corte di Appello di Genova estensore della sentenza di secondo grado sui fatti della Caserma di Bolzaneto in occasione del G8 2001.
Donatella Alfonso, giornalista e saggista, ha scritto per «Il Lavoro» e «la Repubblica». Tra i suoi libri più recenti: Un’imprevedibile situazione. Arte, vino, ribellione: nasce il Situazionismo (2017), La ragazza nella foto. Un amore partigiano (con Nerella Sommariva, All Around, 2017), Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli (Castelvecchi, 2014) e Uccidete Guido Rossa. Vita e morte dell’uomo che si oppose alle Br e cambiò il futuro dell’Italia (con Massimo Razzi, Castelvecchi, 2019).
Gli incontri saranno accessibili al pubblico nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge.
Salvo modfiche non previste al momento della stesura del presente comunicato, Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell’incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L’incontro è ad ingresso libero, gradita la prenotazione:
per informazioni 010.255334






