Politica - 13 giugno 2022, 19:49

Elezioni comunali, il trionfo di Bucci al primo turno: "La prima cosa che farò? La giunta" (Video)

Vince Genova sfiora il 19 per cento: "Le liste civiche rappresentano delle persone che sono conosciute in città, come tali hanno la possibilità di parlare con le persone e raccolgono voti"

Elezioni comunali, il trionfo di Bucci al primo turno: "La prima cosa che farò? La giunta" (Video)

Stasera mi sa che fino alle 11 dovrò lavorare per voi”. Scherza Marco Bucci, appena rieletto sindaco di Genova con una percentuale abbondantemente sopra il 50 per cento necessaria per non dover andare al ballottaggio. Durante la camminata tra il point di coalizione e palazzo Tursi, Bucci ha risposto alle domande dei giornalisti presenti: “Domani mattina alle 7.15 siamo in ufficio a lavorare, esattamente come stamattina”.



Si aspettava questo risultato?

Me lo aspettavo, sono stati confermati i sondaggi, quindi diciamo che abbiamo mantenuto le posizioni e soprattutto i cittadini genovesi volevano questo”.

Quale sarà la prima cosa che farà?

La giunta, quella è la prima cosa da fare”.

Io sono il sindaco di tutti, l'ho sempre ripetuto, tutti quanti devono sentirsi rappresentati dal sindaco. Io ho il dovere di rappresentarli”.

Il sindaco, rispondendo alla domanda sull'esito delle urne che hanno premiato le liste civiche, tra cui 'Vince Genova' che sfiora il 19 per cento, ha poi commentato: “Le liste civiche rappresentano delle persone che sono conosciute in città, come tali hanno la possibilità di parlare con le persone e raccolgono voti, ma è giusto che sia così perché alle amministrative si votano le persone, sia che siano in liste politiche sia che siano in liste civiche, mi sembra abbastanza normale”.

Questo avrà ripercussioni sulla composizione della giunta?

Non so cosa vuol dire ripercussioni, la giunta si fa con persone competenti, che abbiano spirito di servizio e amore per la città, queste sono le tre cose che contano, tutto il resto si deve vedere”.

Con Dello Strologo ci siamo parlati (i due si sono poi incontrati a Tursi), mi ha fatto molto piacere, qualcuno cinque anni fa non lo aveva fatto. Sono molto contento del fatto che Dello Strologo abbia detto che farà un'opposizione costruttiva e seria, perché in cinque anni ho avuto un'opposizione strumentale”.

Il forte astensionismo non preoccupa Bucci: “Non ho molti commenti su queste cose, hanno votato quelli che volevano votare, in America vota il 45 per cento delle persone, prima o poi anche noi ci adegueremo, io ho cercato di mandare al voto più persone possibili, non ho rifiutato schede, i messaggi bisogna anche mandarli in un certo modo”.

LA CONFERENZA STAMPA DI BUCCI A PALAZZO TURSI




Il sindaco ha poi tenuto una conferenza stampa a palazzo Tursi

Ci apprestiamo a fare altri cinque anni da sindaco, lo ritengo un messaggio molto importante perché la città di Genova è arrivata ad essere in cinque anni di lavoro una città internazionale con una visione ed un programma specifico e tutto questo è stato confermato. La città di Genova vuole che si continui a lavorare in questi termini, vuole che si continui a lavorare con la nostra visione di città.

Vogliamo una città internazionale, dove sia bello vivere, lavorare e trascorrere del tempo libero. Vogliamo una città dalle pari opportunità per tutti, vogliamo una città dove ciascuno possa raggiungere i propri obiettivi. Questa è la città che vogliamo.

Voglio ringraziare i cittadini genovesi che ci hanno dato questa opportunità, a loro dico grazie. A tutti quelli che hanno votato per noi e tutti quelli che hanno votato per qualcun altro sia quelli che non hanno votato. Sarò il sindaco di tutti, rappresentando tutti i cittadini genovesi. Sono contento che oggi si possa festeggiare questo importante traguardo.

Ringrazio tutti i leader politici che ci sono venuti a trovare, ne abbiamo avuto tantissimi. Mi è molto dispiaciuto per due leader che sono venuti a trovare Genova e hanno mandato messaggi non corretti, soprattutto per chi rappresenta un partito che non ha votato il decreto Genova.

Sono certo di riuscire ad avere una grande città e Genova sarà ricordata per quello che ha fatto e soprattutto per quello che farà
”.

Francesco Li Noce


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