Politica - 15 giugno 2022, 07:31

La débâcle del centrosinistra a Ponente, Tullo: “Una crisi iniziata 15 anni fa”

L’ex deputato e assessore comunale commenta il voto nei Municipi: “Abbiamo perso il contatto con i quartieri popolari. Dopo questa pesante sconfitta, bisogna prendere atto della situazione e ragionare su come riprendersi”

La débâcle del centrosinistra a Ponente, Tullo: “Una crisi iniziata 15 anni fa”

Alcuni parlano di sconfitta epocale. E tutti i torti non li hanno. Cinque anni fa, Marco Bucci riuscì a vincere le elezioni ma la maggior parte dei Municipi andarono (o restarono) al centrosinistra. Questa volta, invece, è stato peggio di una Caporetto: hanno resistito solamente la Valpolcevera con Federico Romeo e il Centro Ovest con Michele Colnaghi, mentre per il resto è tutta una travolgente onda blu. Crollano la Bassa Valbisagno con lo storico Massimo Ferrante, la Media Valbisagno con lo stimato Roberto D’Avolio, ma crollano soprattutto i due ‘feudi’ di Ponente, il Medio Ponente, dove Cristina Pozzi ha battuto Stefano Bernini, e il Ponente, dove Guido Barbazza ha battuto Claudio Chiarotti.

Due esponenti di spicco del Partito Democratico, Bernini e Chiarotti, sono stati sconfitti, tra la sorpresa generale. Seppur di pochi voti, ma sono stati sconfitti. Mario Tullo, esponente della sinistra genovese di lunghissimo corso, due mandati alla Camera dei Deputati e, ancor prima, consigliere comunale e assessore comunale allo Sport e al Commercio, traccia un bilancio: “Abbiamo perso il contatto con i quartieri popolari. È una crisi cominciata quindici anni fa e ora giunta al suo culmine. Anche nel 2018 il Partito Democratico perse a Ponente, ma i segnali non sono stati colti. Ora invece, dopo questa pesante sconfitta, bisogna prendere atto della situazione e ragionare su come riprendersi”.

Secondo Tullo, “l’astensionismo è una delle motivazioni della sconfitta, ma non basta prendersela con chi non va a votare, non è così che si risolve la situazione. Chi c’è andato, ha espresso un giudizio positivo sul sindaco Bucci e sull’operato della giunta comunale uscente, così ne hanno beneficiato anche i candidati nei Municipi, alcuni dei quali erano poco noti”.

Di qui le sorprese di due outsider come Cristina Pozzi e Guido Barbazza, entrambi alla prima esperienza politica ed entrambi nei ruoli principali, rispettivamente al Medio Ponente e al Ponente. Come Bucci vorrà interpretare ora il ruolo dei Municipi sarà tutto da capire, di certo incontrerà molta meno opposizione rispetto al primo quinquennio, quando il confronto democratico e dialettico era molto alto. “Le liste civiche di Bucci e di Toti sono andate benissimo - osserva ancora Mario Tullo - il che dimostra quanto sia forte il loro elettorato. Se sommiamo il loro risultato, sorpassano il Partito Democratico. Quindi, è pur vero che siamo la prima forza politica della città, ma la forza di Bucci e di Toti non è da sottovalutare. Sarà un lavoro non facile e di lunga lena, quello di riprendersi il territorio. Ho fiducia nel lavoro del segretario Simone D’Angelo. La scelta di Ariel Dello Strologo è stata corretta: abbiamo avuto la persona, una grande persona, ma sono mancati programmi e contenuti. Da qui bisogna ripartire. È dalle sconfitte che s’impara. Possiamo sempre imparare molto”.

Alberto Bruzzone


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU