È stata presentata oggi presso l’isola delle chiatte nel Porto Antico l’installazione di Marco Nereo Rotelli dal titolo BLU: Clean Water.
Come si può intuire dal nome dell’opera l’artista pone l’attenzione sulla pulizia dei mari. L’installazione di Rotelli resterà al Porto Antico fino al 29 luglio, all’interno della prima biennale dedicata all’incontro tra l’arte e l’ambiente: Biofilia. La biennale, organizzata dal comune di Genova e a cura del cultural manager Maurizio Gregorini, proseguirà invece fino al 15 settembre. La manifestazione coniuga eventi artistici e opere d’arte con i temi ambientali e offre una serie di incontri-talk show durante i quali tutti gli stake holders interessati al benessere dell’ambiente, si confrontano su temi di pressante attualità.
“Questa iniziativa si ispira agli obiettivi di sviluppo sostenibile enunciati dall’agenda ONU 2030 - dice Maurizio Gregorini - Il profondo connubio fra arte e ambiente consentirà di abbinare la forza dell’estetica e della comunicazione alle più urgenti tematiche ambientali, rendendole fruibili da un vasto ventaglio di pubblico”.
“Come quando ero bambino gioco sempre sul concetto ‘bium bum bam’ o ‘soggetto, predicato, complemento’, cioè vorrei essere chiaro e diretto nella complessità, senza essere ovvio - commenta l’artista dell’opera Marco Nereo Rotelli - Prendo una cosa che rappresenta la bellezza come la gondola e la carico di elementi di qualcosa che non è bello e gli dò un’identità nuova attraverso il mio blu che è un blu che rappresenta la metamorfosi. Alla fine trovo nel ‘bam’ questa rielaborazione e rinascita in un altro mondo che è il metaverso. Gli oggetti conquistano una nuova dignità”.
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