Cantieri in A-12 e nuovi orari dei treni, sempre più difficile spostarsi dal Levante a Genova
La proposta: perché non non stabilire delle fasce orarie in cui il biglietto del treno è gratis?
La Liguria è sempre stata un regione con collegamenti fragili ma negli ultimi anni si sono evidenziate tutte le complicazioni negli spostamenti. Lo sanno bene i pendolari del Levante che ogni giorno si spostano dal Tigullio o dallo spezzino per raggiungere il capoluogo ligure. Una situazione che però rischia di peggiorare nelle prossime settimane. Vediamo la situazione nel dettaglio.
Viabilità su gomma
L’autostrada è sicuramente l’opzione più veloce (forse) ma anche quella più costosa tra i prezzi del pedaggio e del carburante. Il tratto dell’A-12 è interessato continuamente da lavori che comportano il restringimento di carreggiata con annessi rallentamenti e code.
I lavori, anche questa settimana, interessano il tratto Nervi-Recco chiuso dalle ore 22 di stasera alle ore 6 di domani, giovedì 21 luglio. Il giorno seguente resterà chiuso al traffico nella stessa fascia oraria e lo stesso tratto però in direzione opposta (Recco-Nervi).
Dalle 22 alle 6 di giovedì 21 luglio chiuso ancora il tratto Nervi-Recco.
Si tratta di interventi di breve durata e in fasce orarie in cui il traffico è minimo ma evidenziano la fragilità del tratto autostradale Genova-Sestri Levante, interessato ormai da mesi, anzi anni, da queste chiusure. Chiusure che, secondo quanto comunicato dalla stessa Autostrade per l’Italia, sono necessarie per consentire diverse attività, tra cui lavori di pavimentazione, ispezione e manutenzione delle gallerie.
Viabilità su rotaia
Per quanto riguarda i treni la situazione sembra subire un drastico peggioramento nei prossimi giorni. Rfi ha annunciato che dal prossimo 25 luglio i treni sulla linea Genova-La Spezia diminuiranno. Una decisione temporanea, fino al 3 settembre, per lavori sulla tratta ma che creano inevitabilmente disagi. A farne di più le spese sono i pendolari del Tigullio che vedono cancellati durante questo periodo di tempo il treno regionale 12320 delle ore 6.57 da Sestri Levante in direzione Genova e il regionale veloce 3257 delle ore 7.00 da Sestri Levante in direzione La Spezia.
Una decisione che è stata sollevata anche da due consiglieri regionali del Tigullio: Claudio Muzio e Sandro Garibaldi:
“Chiediamo l’attivazione dei regionali 12320 e 3257 - scrivono in una nota congiunta - Questi convogli sono quelli normalmente più utilizzati da coloro che dal Tigullio si recano nei due capoluoghi per lavoro e non compaiono nell’orario modificato che entrerà in vigore lunedì prossimo. Ciò costringerà gli utenti a servirsi di altri treni, anticipando l’orario di partenza con regionali che fermano in tutte le stazioni oppure utilizzando un Intercity o un Frecciabianca con il conseguente aumento di costo”.
Viste le difficoltà negli spostamenti, oltre al ripristino delle corse dei treni, vorrei lanciare un proposta ancor più ambiziosa: perché non stabilire delle fasce orarie in cui il biglietto del treno è gratis? Si tratta di una misura già adottata in Spagna dove è stato stabilito che per tre mesi abbonamenti e biglietti dei treni saranno gratis, per contrastare l’aumento dei prezzi energetici e sostenere forme di trasporto più sostenibili. Stessa cosa in Germania e, anche nel nostro piccolo, a Genova dove il comune ha disposto la gratuità della metropolitana per determinate fasce orarie. Una soluzione di questo tipo potrebbe decongestionare la viabilità su gomma e contribuire alla riduzione del consumo di carburante, un toccasana per l’ambiente e per contrastare la dipendenza dalle importazioni di energia dalla Russia.