In's o Ekom? Coop o Conad? Basko o Pam? In tempi di recessione è quanto mai importante dare un occhio alla spesa. L'aumento dei prezzi degli ultimi mesi dovuto alla guerra tra Russia e Ucraina e alla crescente inflazione ha avuto come conseguenza la rinuncia da parte di tanti cittadini alla ricerca dei beni considerati di lusso. Molti altri si trovano purtroppo in difficoltà a fare la spesa al supermercato. Per fare un esempio, su pasta e pane si discute di un azzeramento dell'Iva dopo che i rincari dell'ultimo periodo sono arrivati al 9 per cento.
Per provare a fare un po' di chiarezza, La Voce di Genova ha effettuato un'indagine su circa trenta supermercati di marchi noti sparsi da Voltri a Nervi per capire quale sia il più conveniente dove recarsi a fare la spesa.
Iniziamo con il dire che non esistono grandi differenze da quartiere a quartiere. Fare la spesa ad Albaro equivale più o meno a farla a Sampierdarena, il Carrefour di Nervi equivale più o meno, come prezzi, a quello di Marassi.
La differenza la fa ovviamente il marchio. Carrefour, che ha diversi punti vendita sparsi in centro storico e in altre zone della città, è il supermercato più caro. Su un paniere di generi di prima necessità: pasta, pane, uova, latte, caffè, mele, biscotti, tonno e birra, prendendo in considerazione i prodotti a marchio o in alternativa quelli a prezzo più basso, nei supermercati della catena francese il prezzo oscilla dai 14.56 euro a Marassi ai 17.60 a Carignano. A Nervi il prezzo per gli stessi prodotti è di 14,68 euro, mentre in centro storico lo scontrino sale a 17 euro.
Il più economico, altrettanto ovviamente è l'In's, supermercato del gruppo Pam. Qui la spesa è paradossalmente meno cara a Carignano (9,87 euro) che a Marassi (14,58 euro). In questo caso però pesa il prezzo della birra. Quella a prezzo più basso al momento del nostro sopralluogo costava 2.99 euro. A metà strada l'In's di Sampierdarena, dove per i nove prodotti la spesa è di 11,09 euro. Al concorrente Ekom, supermercato del gruppo Sogegross, nel ricco quartiere di Albaro per la stessa spesa si spendono 13,53 euro. Restando all'Ekom ma spostandosi in centro storico si spendono 12,65 euro.
Abbiamo messo a confronto quattro Coop: a Pegli, a Piccapietra, a Marassi e a Sampierdarena, dove abbiamo registrato la spesa meno cara (13,67 euro). Scontrino poco più alto in centro (13,75 euro), a Marassi la stessa spesa costa 14,44 euro, mentre a Pegli il prezzo è salito a 15,89 euro. Tra i diretti concorrenti di Coop troviamo il Conad, abbiamo visitato quello di Carignano, dove per gli stessi prodotti si spendono 14,22 euro.
Passiamo ora al Basko, come l'Ekom, supermercato del gruppo Sogegross. Il confronto in questo caso lo abbiamo fatto tra Albaro, Sampierdarena e Pra'. A Sampierdarena e ad Albaro si spendono 12,70 euro, mentre a Pra' lo scontrino è stato decisamente più alto: 15,80 euro. L'ultimo supermercato del gruppo Sogegross che abbiamo sottoposto alla nostra indagine è il Doro del centro storico, dove abbiamo speso 14,62 euro.
Per finire siamo stati all'Esselunga di Albaro, dove per i nove prodotti si spendono 13,20 euro e al Pam in centro dove la spesa costa 14,68 euro.
In definitiva, secondo la nostra analisi basata sui prezzi al chilo sui prodotti presenti nei reparti visionati tra il 20 e il 27 luglio, il tonno costa meno all'In's e all'Ekom, le uova all'In's, il pane all'In's, all'Ekom e alla Coop. Sono più convenienti l'In's e il Carrefour di Carignano per l'acquisto dei biscotti, il miglior prezzo per la pasta si trova al Conad, all'Esselunga e all'In's. Il caffè è più economico all'Esselunga e all'In's, le mele al Basko e all'In's, la birra alla Coop, all'Ekom e all'In's, il latte meno caro si trova all'Ekom, alla Coop, al Conad e all'In's.
Hanno collaborato Alberto Bruzzone, Federico De Salvo, Marco Garibaldi, Francesco Li Noce, Chiara Orsetti e Isabella Rizzitano.
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