Municipio Levante - 04 agosto 2022, 10:13

Municipio IX Levante, il gruppo consiliare Fratelli d'Italia chiede più sicurezza: "Siamo vicini alle vittime. Serve intervento immediato delle forze dell'ordine

Per il gruppo è necessario un intervento analogo a quello del Comune che, con l'ordinanza anti alcol dell'assessore Gambino si è mosso in maniera efficace

Municipio IX Levante, il gruppo consiliare Fratelli d'Italia chiede più sicurezza: "Siamo vicini alle vittime. Serve intervento immediato delle forze dell'ordine

Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia del Municipio IX Levante chiede maggiore sicurezza e un intervento tempestivo delle forze dell'ordine dopo i ripetuti episodi di violenza nella zona, l'ultimo dei quali è sfociato in uno stupro di una minorenne poco distante il porticciolo di Nervi.

Antonella Benvenuti, Tiziana Ravano, Manrico Giannelli e l’assessore municipale Franco Carleo, in una nota, spiegano: “Stanti i ripetuti episodi di violenza, dei quali l’ultimo sfociato con lo stupro di una minore nella zona antistante il porticciolo di Nervi, il gruppo consiliare Fratelli d’Italia del Municipio IX Levante esprime la propria vicinanza alla vittima di tale odioso crimine, ai suoi familiari, amici e conoscenti” così esordisce in una nota il gruppo consiliare che compatto esprime vicinanza a tutte le persone che hanno subito danneggiamenti e soprusi vessati dalla malvagità di pochi che nulla hanno a che vedere col contesto civile del levante genovese. 

“Abbiamo a cuore la tutela degli anziani vittime di raggiri e furti, delle coppie aggredite alla fermata dell’autobus, delle ragazze molestate in spiaggia, dei cittadini che si ritrovano la mattina il proprio mezzo danneggiato, abbiamo a cuore tutti coloro che subiscono tali prevaricazioni” continua il gruppo che specifica come “il protrarsi di abusi, risse, rapine e furti nel nostro Municipio assume aspetti vieppiù preoccupanti e non può essere ulteriormente tollerato. Non è nelle nostre intenzioni alimentare una situazione che diviene giorno dopo giorno sempre più incandescente ma ora non possiamo esimerci dal richiedere ancora più presenza delle forze dell’ordine sul territorio.

Qui non si tratta di buona movida o di mala movida, bensì di porre freno a molestie, risse, danneggiamenti e baby gang che hanno costretto ad un presidio pressoché fisso ai giardini di Quinto. Tali fenomeni non sono più circoscritti in una specifica zona del Municipio, purtroppo dilagano in maniera impressionante. Il buon lavoro iniziato con i divieti anti-alcol non deve essere vanificato da pochi balordi per questo il nostro plauso va al buon lavoro svolto dagli organi preposti alla sicurezza, al risultato delle indagini che già hanno ottenuto risultati. Abbiamo apprezzato molto nella forma, nei tempi e nel contenuto l’ultima ordinanza che il neo assessore alla sicurezza Sergio Gambino ha emanato e sappiamo che il Comune di Genova ci è vicino, ma chiediamo la medesima vicinanza nei fatti alle forze di polizia e ci appelliamo al Ministro Lamorgese affinché non lasci questo territorio completamente abbandonato dallo Stato”.

La nota dei consiglieri e assessori del municipio si conclude con una richiesta che non deve rimanere lettera morta, ma deve diventare l’impegno dello Stato per un territorio: 

“Bisogna però fare di più affinché venga a cessare il clima di paura che si sviluppa nel nostro territorio. Vogliamo poter passeggiare tranquillamente nelle nostre strade, sostare in serenità nei nostri giardini, godere della bellezza dei nostri luoghi e non avere la sensazione di essere costantemente in pericolo”.

 

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU