C'è uno spiraglio per i venti lavoratori di 'Scarpe&Scarpe' che rischiano il licenziamento per la decisione da parte dell'azienda di chiudere il punto vendita alla Fiumara. L'assessore allo sviluppo economico Mario Mascia, rispondendo all'interrogazione del consigliere comunale del Partito Democratico Claudio Villa, ha annunciato che domani è in programma un sopralluogo nell'area individuata per la ricollocazione dell'attività produttiva.
Si tratta di un magazzino sito anche questo in zona Fiumara. Mascia ha ricordato come le interlocuzioni con l'azienda vanno avanti dallo scorso 20 luglio, giorno in cui Comune e Regione hanno incontrato sindacati e proprietà di 'Scarpe&Scarpe', a cui era stato chiesto di fornire le specifiche per la nuova localizzazione. Il 28 luglio l'azienda ha fornito tramite mail i requisiti.
"Il 29 luglio - ha dichiarato Mascia - ho attivato la 'Genoa Business Unit', una struttura che riunisce le competenze della direzione urbanistica e dello sviluppo economico per favorire la ricollocazione delle attività produttive. Tra le opzioni abbiamo ne individuato una e il 18 agosto ci siamo incontrati per nuova per nuova opzione".
Il 25 agosto il Comune ha incontrato i proprietari dell'area a cui è stata chiesta la disponibilità alla ricollocazione. "Abbiamo illustrato ai proprietari la documentazione tecnica e le opzioni di agevolazione in termini di oneri che può fornire la rigenerazione urbana".
Per domani, mercoledì 7 settembre, Mascia ha annunciato il nuovo sopralluogo: "con i proprietari dell'area, con la proprietà di 'Scarpe&Scarpe', i sindacati e i lavoratori. Domani sapremo se ci sarà la disponibilità a occupare questo spazio".
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