L’udienza del processo per il crollo del Ponte Morandi è iniziata questa mattina e subito obbligatoriamente rinviata per lo sciopero degli avvocati proclamato per protestare contro la carenza di personale nel Tribunale di Genova e lo slittamento delle udienze al 2025.
Il processo era iniziato il 7 luglio, era stato rinviato a oggi e riprenderà domani.
Per la morte delle 43 vittime ci sono 59 imputati, tra ex dirigenti di Autostrade e Spea, tecnici, dirigenti del ministero delle Infrastrutture e del provveditorato delle opere pubbliche.
Autostrade e Spea sono uscite dal processo patteggiando circa 30 milioni di euro.
Secondo l'accusa tutti sapevano delle condizioni del Morandi ma nessuno fece nulla seguendo la logica del risparmio per garantire maggiori utili da distribuire ai soci.






