Occhi puntati su due tennisti genovesi che pochi mesi fa avevamo definito le speranze liguri fra gli under 18. Domani alle 10 Gianluca Cadenasso e Filippo Verdese, grazie ad una wild card degli organizzatori, scenderanno sui rossi di Valletta Cambiaso per tentate di entrare nel tabellone principale dell'Aon Open Challenger Memorial "Giorgio Messina' che prenderà il via martedì.
Nel tabellone principale, a parte i terraioli internazionali, ci sono tanti italiani posizionati fra i 100 e 200 del mondo e fra questi Marco Cecchinato che, dopo aver raggiunto i quarti di finale al Roland Garros, si è perso per strada ed ora sta cercando di risalire nel ranking mondiale.
Cecchinato, è giusto ricordarlo, è stato semifinalista a Parigi nel 2018, diventando il terzo italiano in era Open a essere andato così avanti in un torneo del Grande Slam. Poi, come si diceva, dalla 16a posizione nel ranking mondale nel 2019, ha perso il giusto passo, ed ora naviga oltre la 140a posizione. Ma i suoi 29 anni possono essere la chiave di volta per tornare ai vertici.
La notizia più interessante per la Liguria in questa diciottesima edizione del torneo internazionale genovese, che ha ricevuto diversi riconoscimenti fino a tre anni fa, è la presenza di due giovani genovesi.
Gianluca Cadenasso e Filippo Verdese: il primo se la vedrà domani mattina alle 10 con il diciannovenne della Repubblica ceka, Martin Krumich mentre Filippo Verdese, scenderà il campo, poco dopo le 11, contro il mancino palermitano Gabriele Piraino. Un avversario che, come Verdese, ha iniziato da alcuni mesi la vita del professionista in cerca del proprio momento per salire di classifica visto che attualmente è intorno alle 600esima posizione al mondo.
Da domani il tennis internazionale, dopo due anni di stop causa pandemia, torna nel capoluogo ligure.
Raccattapalle, giudici di linea, supervisor, giudici di sedia, incordatori, fisioterapisti, tutti ai loro posti per il ritorno del tennis internazionale nella bella cornice di Valletta Cambiaso.
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