Ieri sera nella seduta del consiglio comunale di Casarza Ligure è andato in scena uno scontro acceso tra la minoranza "Prospettiva Civica per Casarza" e giunta.
Dal 2020 sul territorio comunale sono distribuite diverse colonnine autovelox ma, come è emerso anche ieri sera, sono sempre state spente e attivate solo nel marzo del 2022.
“Le colonnine sono state affittate per 5 anni, 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐢 𝟒𝟗’𝟐𝟔𝟏,𝟖𝟎 € 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐝𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 (delibera di Giunta n°167 del 29/08/2020): oggi scopriamo che per due anni sono state tenute spente - scrive in una nota il gruppo di minoranza - L’assessore Miglietta nel corso della seduta ha affermato che le colonnine “hanno lavorato anche prima”, salvo essere poi smentito nel corso della discussione dal consigliere Muzio e dal sindaco Stagnaro, che 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚𝐦𝐦𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐞𝐥𝐨𝐱 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭’𝐚𝐧𝐧𝐨.
Ciascuno tragga le proprio conclusioni. Nel corso del consiglio, in seguito al nostro ordine del giorno finalizzato a realizzare un nuovo centro del riuso a Casarza, è emerso che in questi anni l’amministrazione non ha ancora redatto un progetto. L’ordine del giorno è stato approvato con un emendamento”.
Il sindaco Giovanni Stagnaro risponde:
“Respinto al mittente un ordine del giorno del gruppo consiliare di minoranza "Prospettiva Civica per Casarza", rappresentato ieri in Consiglio da Perego Telchime e Dessi, con il quale si chiedeva di aumentare le multe ai cittadini con istallazione di autovelox fissi. Respingiamo questa logica dell'agguato che non ci appartiene. La lasciamo a loro che ne faranno uso quando avranno il consenso popolare...se mai lo avranno”.






