Politica - 13 novembre 2022, 12:30

Polemiche sulla nuova funzionaria: il bando comunicazione di Città Metropolitana assegnato alla figlia dell’ex segretario generale

Ilaria Minicuci, figlia di Antonino, nel curriculum risulta essere grafica e truccatrice

Città Metropolitana avrà a breve una nuova funzionaria per la gestione della comunicazione dell’ente: Ilaria Minicuci.

Si tratta di un incarico che ha una durata di cinque anni. Ciò significa che la nuova funzionaria lavorerà sicuramente fino a scadenza del mandato del sindaco metropolitano Marco Bucci, riconfermato qualche mese.

Minicuci, 30 anni, ha nel suo curriculum diverse esperienze lavorative come grafica e truccatrice:

“Sono diplomata come grafica, nel mio percorso artistico, mi sono successivamente laureata all'Accademia di belle arti di Carrara in arti multimediali - si legge nel suo Curriculum Vitae - Amo molto i percorsi artistici in tutte le loro forme, sono incline alla progettazione ed alla creazione di nuove idee essendo dotata di tanta inventiva, e creatività. Ho inoltre acquisito successivamente il diploma come truccatrice a Roma presso "Studio 13", lavorando spesso con questo titolo come make-up artist freelance.

Nel 2019 ho ricevuto l’attestato di Tatuatore e dermopigmentista.
Le mie doti sono quelle di saper comunicare con il pubblico sapendo empatizzare con l’interlocutore, lavorare in team, essere una problem solver a tutti gli effetti e mi trovo molto bene nello svolgimento di attività dirigenziali”.

Per i più critici sulla sua scelta questi precedenti lavorativi non sembrerebbero sufficienti a giustificare un incarico così importante come la gestione della comunicazione di Città Metropolitana. C’è anche da dire che la 30enne ha anche avuto diverse esperienze a Liguria Digitale, società partecipata del Comune di Genova, sia come grafica che come segretaria e il Curriculum Vitae soddisfa i requisiti richiesti nel bando.

A questo però si aggiunge una seconda questione: Ilaria Minicuci è la figlia di Antonino Minicuci che ha ricoperto il ruolo di segreterio generale di Città Metropolitana e direttore generale del Comune di Genova, nominato dal sindaco Marco Bucci nel 2018. Inoltre attualmente Antonino Minicuci fa parte dei nuclei di valutazione interna del Comune e di Città Metropolitana. 

Dunque, aldilà delle competenza della 30enne, si evidenzia un conflitto di interessi tra padre e figlia. Sulla questione è intervenuta anche Elisa Serafini, divulgatrice, giornalista ed ex assessore al marketing territoriale del Comune di Genova:

“A Genova viene bandito un incarico pubblico per responsabile della comunicazione della Città Metropolitana - si legge sulla sua pagina social - Vince, senza dichiarazione di punteggio, la figlia del Segretario Comunale di Genova Minicuci, dirigente nominato nel 2018 da Marco Bucci. Esperienze rilevanti della vincitrice: truccatrice, diploma di Belle Arti, commessa da Kiko e da Mac, 30 anni.  Sul suo Linkedin scrive: 'attualmente lavoro come make-up artist freelance'". 


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