Sport - 13 novembre 2022, 11:51

Genoa, mantenere la calma il mantra. Ma col Como, al "Ferraris", vietato sbagliare ancora

Blessin detta la linea mentre Reggina e Frosinone allungano il passo: "Accetto le critiche ma non dobbiamo perdere la testa". Problemi a sinistra: out anche Czyborra, il tecnico pensa a Frendrup

Genoa, mantenere la calma il mantra. Ma col Como, al "Ferraris", vietato sbagliare ancora

Mantenere la calma. Sembra quasi banale, eppure il messaggio lanciato da mister Blessin alla vigilia di quella che è diventata una partita importante (come d'altronde è giusto siano considerate tutte quelle della stagione per chi punta a vincere un campionato, dalla Terza Categoria alla Serie A) come quella col Como al Ferraris (ore 16.15, arbitro Massimi di Termoli), è quanto mai opportuno.

Innanzitutto per la squadra, la quale in settimana concentrata ad analizzare l'opaca prestazione di Reggio Calabria ancora prima che il risultato e questo lo ha garantito lo stesso tecnico, parso sereno alla vigilia: "Non sono uno che critica ogni cosa e fa saltare tutto dopo partite così. Dobbiamo mantenere una certa serenità, parlare chiaramente con la squadra: in alcuni momenti potevamo gestire meglio il possesso, migliorare le due fasi e la mentalità". 

E se "le critiche fanno parte del gioco, fanno parte del mestiere e le devi mettere in preventivo", quello di una maggior lucidità è un appello che forse potrebbe considerarsi valido anche per tutto un ambiente che alla seconda sconfitta stagionale ha mostrato nuovamente, come accaduto dopo Palermo, qualche segno di insofferenza. Anche in virtù del solo punto raccolto nelle ultime due uscite.

Un piccolo bilancio che puà trovare una parziale spiegazione nel tempismo e nella quantità dei gol: "Farli è sempre importante, sbloccare le partite di più e così chiuderle. Arrivare a Reggio dopo aver subito il pari all'ultimo può aver fatto male all'autostima". Eppure questa, come la rete, possibilmente più d'una, bisogna ritrovarla contro un avversario "che ha trovato più compattezza e stabilità, che attenderà e non presserà alto: per questo dobbiamo mantenere i ritmi alti altrimenti li aiutiamo nella fase difensiva".

Nella fase difensiva sono proprio i dubbi del tecnico di Stoccarda. Sono solo cinque i convocati per il reparto senza nemmeno un esterno mancino di ruolo: in quella posizione c'è l'ipotesi Sabelli con Hefti (comunque non apparso al meglio nelle ultime uscite) a destra; oppure quello che pare più probabile ossia lo spostamento di Frendrup per lasciare spazio in mezzo a Badelj e Strootman supportati dal movimento dall'esterno di Portanova. Intoccabili davanti Gudmundsson e Aramu a supporto di Coda.

PROBABILI FORMAZIONI

Genoa (4-2-3-1): Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Frendrup; Badelj, Strootman; Portanova, Aramu, Gudmundsson; Coda. Allenatore: A. Blessin.

Como (4-3-1-2): Ghidotti; Vignali, Odenthal, Solini, Cagnano; Arrigoni, Fabregas, Bellemo; Blanco; Cerri, Cutrone. Allenatore: M. Longo. 

Mattia Pastorino


Sei un tifoso? Ti occupi di un club di tifosi? Sei un appassionato di calcio?
Contattaci: daremo spazio ai tuoi pareri, umori e commenti sul Genoa. Scrivi a redazione@lavocedigenova.it

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU