“Il futuro della Siderurgia, passa dalla presa di posizione del Governo, nazionalizzando gli impianti o diventando socio di maggioranza da subito e non dal 2024, mettendo così manager di riferimento che possano controllare e gestire l’azienda.
Non c’è più tempo, zero certezze anche per stabilimento di Genova: dobbiamo intervenire subito se vogliamo evitare questo trascinamento che mette in pericolo la Siderurgia nel nostro paese con il grande rischio di trascinarla verso la chiusura. Davanti a questa prospettiva noi non staremo fermi e useremo tutte le nostre forze", spiegano il segretario generale FIM Cisl Liguria Christian Venzano e il responsabile RSU FIM Cisl Acciaierie d’Italia a Genova Nicola Appice.






