Eventi - 23 novembre 2022, 09:40

GENOVAnarra, venerdì l'incontro con Valeria Corciolani al Museo di Storia Naturale

Appuntamento il 25 novembre con la scrittrice e illustratrice chiavarese per parlare del suo libro "Il morso del ramarro"

GENOVAnarra, venerdì l'incontro con Valeria Corciolani al Museo di Storia Naturale

«Il Museo di Storia Naturale “Giacomo Doria” sfugge allo sguardo distratto. Si nasconde dietro un sobrio portone tra due colonne, in un palazzo incastrato tra altri due palazzi signorili e imponenti come lui.

L’aria odora di legno vecchio e canfora.

Sul pavimento di marmo colorato, tipico delle antiche dimore genovesi, si snodano vetrine e vetrine invase da splendidi e vitali animali imbalsamati... pare di essere in piena Diagon Alley».

Parola di Valeria Corciolani, che in questo modo descrive il benemerito Museo di Storia Naturale di Genova in Il morso del ramarro: il bestseller di otto anni fa (appena riedito da AltreVoci Edizioni) che negli scorsi mesi è diventato anche un film, per la regia di Maria Lodovica Marini, ed è attualmente in programmazione nei cinema di tutta Italia. Venerdì 25 novembre dalle 17:00 sara proprio il museo di via Brigata Liguria a ospitare la scrittrice e illustratrice chiavarese nell’ambito di GENOVAnarra, la rassegna dell’Associazione culturale Contatti che fa incontrare scrittori liguri di successo e alcuni luoghi d’eccellenza culturale attivi in citta.

In dialogo con Barbara Garassino, la Corciolani parlera de Il morso del ramarro e del suo ultimo nato, Di rosso e di luce, una commedia noir uscita anch’essa quest’anno (un vero e proprio annus mirabilis per la Corciolani) nella prestigiosa collana Nero Rizzoli. Di rosso e di luce e il secondo volume a firma Corciolani incentrato sulle indagini di Edna Silvera, storica dell’arte e restauratrice prestata “per forza di cose” all’avvincente buona pratica dell’investigazione privata.

Le parole della Corciolani saranno precedute da quelle di Giuliano Doria, Direttore del Museo, che illustrerà al pubblico contenuti e attività di quello che è il più antico museo della città, con un patrimonio ricchissimo di collezioni scientifiche, formate da 5 milioni di esemplari provenienti da ogni parte del mondo: animali, fossili, piante e minerali.

La rassegna è sostenuta dal Comune di Genova e da Confindustria Genova. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei 50 posti disponibili.

Si consiglia la prenotazione all’accountcontatti763@gmail.como, via whatsapp, al numero 349 8295410.

Redazione

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