Politica - 05 dicembre 2022, 15:18

Municipio Medio Ponente, Tassara: "Inaccettabile strumentalizzazione di un’interpellanza: la Presidente dia conto ai cittadini della presenza in aula della municipale"

La consigliera municipale per la lista Rossoverde risponde al comunicato diffuso dalla maggioranza di centrodestra

Municipio Medio Ponente, Tassara: "Inaccettabile strumentalizzazione di un’interpellanza: la Presidente dia conto ai cittadini della presenza in aula della municipale"

Sara Tassara, consigliera per la lista Rossoverde nel Municipio VI Medio Ponente risponde al comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi dalla maggioranza di centro destra.

“Ho letto con estremo stupore le dichiarazioni dei capigruppo di maggioranza, che citano un’interpellanza da me depositata, senza nemmeno riportarne il contenuto. Aggiungerei che il documento non è stato esaminato durante la riunione dei capigruppo del 29 novembre e la sua discussione è stata posticipata al consiglio di gennaio senza un giustificato motivo.

Vorrei ricordare a questa maggioranza che l’interpellanza è per sua natura un documento che permette a qualunque consigliere di chiedere chiarimenti circa questioni concernenti l’attività del Municipio.

Nella fattispecie ho chiesto lumi circa la presenza di un agente della polizia municipale, in violazione dell’articolo 19 del Regolamento degli organi Municipali, al consiglio tenutosi in data 16 novembre poiché non si ravvisava alcun presupposto di pericolo per la sicurezza.

Siamo un consesso democratico e come ho già specificato esprimendo la mia solidarietà alla Presidente Pozzi per gli insulti ricevuti, la discussione, anche accesa, resterà sempre sul piano politico per quanto mi riguarda. Per questo trovo davvero pretestuoso questo attacco nei miei confronti, e disonesto intellettualmente. La mia interpellanza non è CONTRO nessuno.

A contestarla arriva però un comunicato stampa strumentale e parziale, atto a mettere in cattiva luce la mia persona e il mio operato.

Se la maggioranza avesse voluto fornire tutte le informazioni in completa trasparenza, avrebbe anche dovuto dire che nella stessa riunione ho presentato altre due mozioni: una per richiedere la presenza di un vigile in prossimità del congestionato incrocio vicino alla scuola Dante Alighieri, a tutela degli utenti (adulti e bambini) delle scuole della zona; e un’altra per eseguire insieme agli uffici della Mobilità del Comune uno studio riguardo la viabilità di Via Borzoli dopo la posa del Ponte Obliquo, per garantire - tra le altre cose -  percorsi pedonali SICURI per gli studenti, vista la presenza in zona di un grande polo studentesco. Entrambe sono state dapprima derubricate come mere segnalazioni senza spiegazioni, e solo su mia insistenza sono state poi prese in carico dalla Seconda Commissione, senza però specificare le tempistiche. Del resto la sicurezza delle scuole non risulta fra le priorità della Presidente Pozzi considerato che del tema non vi è traccia nelle linee programmatiche del Municipio.

Mi duole ricordare che 8 anni fa proprio nella zona di Via Borzoli perse la vita un ragazzo di 18 anni, appena uscito da scuola. Se una tale tragica fatalità dovesse ripetersi, la Presidente saprà prendersi la responsabilità di avere tolto dalla strada un agente della municipale per tenerlo invece a sorvegliare inutilmente un consiglio municipale a spese dei contribuenti?".

 

“Sembra che la maggioranza al Municipio VI sia in grande difficoltà e usi manovre di distrazione di massa per non ammettere il fallimento della riforma messa in atto da Bucci che ha messo in ginocchio i Municipi, privandoli di risorse economiche e poteri. Sottrarsi al confronto democratico, anche a quello più faticoso, è un atteggiamento poco costruttivo; farlo mettendo in campo politiche di controllo con la presenza di agenti delle municipale è persino peggio perché si mettono in pericolo i principi cardine della democrazia". Così Rossella D’Acqui e Gianni Pastorino, di Linea Condivisa.

 

“Attaccare la consigliera Tassara per avere presentato legittimamente un’interpellanza, esercitando il suo ruolo di rappresentanza dei nostri elettori a nostro avviso è un atto grave che lede il diritto all’informazione e alla trasparenza dei cittadini e che ci auguriamo non si ripeta in futuro.” Dice Simona Simonetti, di Europa Verde

 

“La consigliera Tassara voleva sapere perché i vigili erano presenti in aula e non per affrontare le emergenze legate al loro compito. Insomma perché fossero nelle aule della politica e non tra i cittadini. È una domanda legittima. Se la maggioranza non ha niente da nascondere deve solo rispondere.

 

L’auspicio è che il clima si distenda per il bene della cittadinanza, anche se insinuare che gli insulti scritti sulla scrivania della Presidente siano opera dell’opposizione non aiuta certo a calmare gli animi. Attendiamo la conclusione delle indagini, e continuiamo a lavorare al meglio per il territorio di Sestri e Cornigliano.” Le parole di Selena Candia e Ferruccio Sansa, del gruppo Lista Sansa.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU