"L'eliminazione da parte dell'UE del riferimento negativo di carne e vino dal regolamento per la promozione dei prodotti agricoli è sicuramente un'ottima notizia, un passo necessario a garantire il plafond di risorse utili alla tutela del Made in Italy e della dieta mediterranea.
La battaglia non si ferma qui, ma anzi va avanti, perché vinta questa battaglia è ora necessario intervenire per eliminare l'identificazione di carne e vino come "sostanze cancerogene "nella strategia europea che, al pari delle etichette nutrizionali del Nutriscore, rappresenta una inaccettabile semplificazione del valore nutrizionale dei nostri alimenti. Su queste sfide serve presentarsi compatti, senza abbassare mai la guardia".
Lo afferma l’on. Gianna Gancia, Europarlamentare della Lega