Politica - 23 dicembre 2022, 16:12

Riscaldamento a scuola: "Scaricabarile tra Municipio e Comune, e intanto i ragazzi restano al freddo"

In un comunicato diffuso da Genova Civica, PD, Movimento 5 Stelle e Lista Rossoverde, si riscontrano ancora disagi nelle scuole genovesi nonostante le ripetute segnalazioni

foto d'archivio

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"Nei giorni scorsi anche al Municipio VI di Genova si sono discussi DUP e bilancio triennale; tema saliente è stato quello della manutenzioni degli impianti di riscaldamento nelle scuole, dopo che sia i dirigenti scolastici che i rappresentanti di istituto avevano denunciato la situazione insostenibile di almeno tre scuole del territorio, Pezzani, Foglietta e Villa Parodi a Sestri, arrivando a ritirare gli studenti da scuola e a scrivere direttamente al Sindaco per risolvere una questione che si trascina da anni senza soluzioni definitive.

E’ almeno dal 2019 che l’Assessore Piciocchi promettere interventi, ma ad oggi la situazione delle scuole di Sestri è rimasta invariata. Comprendiamo le difficoltà di lavori così complessi – parliamo di ripristinare da zero impianti di riscaldamento obsoleti e di sostituire tutti gli infissi con altri adatti all’isolamento termico – specialmente in strutture storiche, ma qui si sta ledendo il diritto allo studio e alla salute dei nostri figli e questo è inaccettabile.” Le parole di Elio Stanchi, Presidente del Comitato Genitori dell’IC Sestri

Nel consiglio del 14 dicembre, dove si votava il bilancio, abbiamo presentato come opposizione un ordine del giorno collegato alla discussione del DUP per richiedere un impegno concreto da parte della Giunta Municipale e Comunale sul tema del riscaldamento delle scuole: la maggioranza municipale ha votato compattamente CONTRO il nostro documento, ritenuto non pertinente. E non stupisce, dato che la scuola, in ogni suo aspetto, non rientra nemmeno nelle Linee Programmatiche del Municipio.” Così Elisa Somaglia, capogruppo della lista Genova Civica.

Al consiglio del 21 dicembre abbiamo presentato un’ulteriore interrogazione sul tema. La risposta dell’Assessore Valli ha dell’imbarazzante: ha infatti giustificato l’immobilismo del Municipio incolpando le amministrazioni precedenti, aggiungendo che gli interventi strutturali necessari dovrebbero prevedere una chiusura temporanea delle scuole. Intanto ci chiediamo: perché non fare questi interventi in estate quando i ragazzi sono in vacanza? E poi: l’Assessore Valli ha forse dimenticato di avere governato questo Municipio per cinque anni? E di essere stato Presidente di quella Seconda Commissione che dovrebbe farsi carico di lavori di questo tipo?.” Dice Sara Tassara, capogruppo della lista Rossoverde.

Mi chiedo per quanto tempo ancora questa maggioranza continuerà ad incolpare “chi c’era prima” anziché assumersi la responsabilità di ammettere che il Comune non ha i mezzi, e forse nemmeno la volontà, per intervenire fattivamente sulla manutenzione delle scuole. Lo stesso Assessore Piciocchi in sede di discussione del bilancio in Consiglio Municipale ha ammesso che il Comune cercherà fondi altrove, con bandi Regionali e Nazionali. Ma questo l’Assessore Valli non lo ha ricordato nel suo intervento.” Così Stefano Bernini capogruppo del Partito Democratico.

Aggiungo infine che le scuole citate non sono compaiono in nessuna voce del bilancio e la maggioranza pur avendone facoltà, non ha posto nessuna domanda su questo, e su altri temi salienti del territorio ai tecnici del Comune e all’Assessore Piciocchi intervenuti in Seconda Commissione e in Consiglio; e questo ci sembra francamente inaccettabile: ed è uno dei motivi per cui, come opposizione, non abbiamo avuto altra scelta che votare contro l’ approvazione del bilancio.” Conclude Maria Neri capogruppo 5 stelle.

In generale desta stupore assistere costantemente in Consiglio a votazioni contrarie da parte della maggioranza su temi che dovrebbero invece incontrare il favore di tutte le forze politiche. Come sempre sorge il dubbio che le difficoltà di gestione dei Municipi dopo la riforma tanto voluta da Bucci emergano con forza, ma difficilmente questa maggioranza lo ammetterà mai".

Redazione


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