Il municipio 3 si doterà di uno skatepark per favorire sport e inclusione sociale tra i giovani, votata all’unanimità la mozione discussa oggi in Consiglio Municipale.
Il percorso del progetto ha generato soddisfazione, ma anche qualche polemica tra maggioranza e opposizione riguardo all'origine della proposta.
Il consigliere municipale Paolo Boz di Fratelli d’Italia, con un passato da pioniere dello street inlineskating, oggi noto come roller freestyle, commenta: “La mozione è perfettamente in linea con quanto sosteneva la nostra leader Giorgia Meloni in campagna elettorale insistendo sulla necessità di investire sui giovani perché crescano sani e determinati.”
Ma a dicembre era Federico Giacobbe del M5s a dire “L'idea è di creare un nuovo spazio di aggregazione in una zona spesso trascurata, attraverso uno sport e a una sottocultura giovanile nata nelle periferie USA come quella degli skater e che recentemente ha avuto un'impennata anche in Italia... Si tratta di un modo di spendere i soldi del Pnrr destinati allo sport e all'aggregazione giovanile per un progetto inclusivo".
E al “la sinistra dopo aver contrastato duramente in campagna elettorale le nostre idee, ora con questa mozione le sposa in pieno” di Boz replica "La mozione era stata portata dal nostro gruppo all’ultima seduta del consiglio dello scorso ciclo ed era passata all’unanimità, l’abbiamo presentata in questo nuovo ciclo nel municipio IV ed è di nuovo passata all’unanimità e abbiamo pensato di ripresentarla nuovamente anche nel municipio III per dare l’opportunità ai nuovi insediati di valutarla e giudicarla con il solo fine di regalare un’opera che può rappresentare un grande valore per i giovani del quartiere. La mozione è ripassata quasi all’unanimità e per questo vogliamo ringraziare anche gli esponenti di centro destra che hanno capito il nostro intento e l’hanno rivotata favorevolmente con grande intelligenza chiedendoci e ottenendo la piena disponibilità a valutare insieme il luogo ideale per la realizzazione".
Tra i due litiganti, comunque, saranno i giovani della Val Bisagno a godersi lo skate park in futuro.
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