Municipio Centro Est - 17 febbraio 2023, 09:25

La Tabaccheria Arcobaleno del Lagaccio porta fortuna: "Non è la prima volta, dieci anni fa un altro 6"

Nella tabaccheria è stata effettuata la giocata del 6 da record da 371 milioni di euro. Furio Biga Di Bioglio, il titolare dell'attività: "E' qualcuno del quartiere"

Questa mattina alla Tabaccheria Arcobaleno di via del Lagaccio c’è un gran via vai di clienti e curiosi. È di poche ore fa la notizia della giocata vincente al Superenalotto da 4 milioni di euro effettuata proprio in questa ricevitoria.

Operai in divisa, genitori con i bimbi diretti verso le scuole, persone di ogni età che procedono verso il lavoro e le proprie faccende sono entrati nel negozio per salutare Furio Biga Di Bioglio, il titolare dell’attività, e a fargli i complimenti. Alcuni hanno anche scherzato sul fatto che magari a vincere il premio sia stato proprio Furio, che con il sorriso ha commentato: “Se avessi vinto io stamattina non avrei mica aperto il negozio!

L’identità del fortunato vincitore è al momento sconosciuta: “Si tratta sicuramente di un abitante del quartiere, perché non è una zona di passaggio - spiega Furio - Il Lagaccio è un quartiere molto popolato, e se fosse davvero qualcuno di qui sarei contento perché ci sono tante persone che lo meriterebbero”. 

Non è la prima volta che un premio importante arriva da una giocata effettuata alla Tabaccheria Arcobaleno: “Dieci anni fa qui sono stati vinti 720 mila euro, sempre con un 6 del Superenalotto, una cifra ben più bassa di quella di ieri, ma sicuramente interessante”. Allora il fortunato vincitore aveva confessato di aver vinto la somma a Furio, ma solo dopo qualche tempo. Questa volta, essendo la cifra decisamente più consistente, è probabile che il fortunato decida di non rendere pubblica la sua identità. 

L’anonimo giocatore di Genova è uno dei novanta vincitori del 6 da record da 371 milioni di euro che hanno giocato un sistema acquistato sulla bacheca Sisal. Si tratta della vincita più alta nella storia del Superenalotto.