Municipio Centro Est - 17 marzo 2023, 12:47

Primark, la data di apertura si allontana: la fine dei lavori è prevista nel 2025

Il colosso della moda low cost occuperà gli spazi della ex Rinascente in largo XII Ottobre, ma il rinnovo dei locali procede a rilento

L’apertura di Primark a Genova sembra essere più lontana: il colosso della moda low cost, come già annunciato, occuperà i locali dell’ex Rinascente, in largo XII Ottobre a Piccapietra, chiusi ormai al pubblico da novembre 2018. I lavori, però, procedono a rilento, e l’apertura al momento sembra essere prevista per il 2025 e non più per la fine del 2023 come precedentemente annunciato. 

I lavori all’interno stanno proseguendo, supervisionati dal Comune di Genova e dai proprietari dell’immobile, che ora è passato da Carige a Bper. Lo store avrà caratteristiche simili a quelle degli altri punti vendita nel mondo, come spesso accade per brand internazionali come Primark. 

 

L’immobile in cui sorgerà lo store di abbigliamento e accessori a prezzi contenuti era di proprietà di Banca Carige, ora in mano a Bper: i lavori all’interno vengono curati dal marchio, che organizza i suoi punti vendita in modo molto simile in ogni angolo del mondo. A seguire il cantiere è anche il Comune di Genova, che monitora i vari passaggi: nei mesi scorsi, è stata smontata anche la grande scala mobile che si trovava all’interno dell’ex Rinascente, per motivi di sicurezza. Anche altre caratteristiche dell’edificio hanno necessità di svecchiamento, per rispondere ai nuovi standard di sicurezza. 

La catena di abbigliamento irlandese è nata nel 1969 a Dublino ed è ormai molto famosa all’estero; in Italia si contano, al momento, meno di dieci punti vendita. Si trova attualmente a Roma, Arese (Milano), Brescia, Campi Bisenzio (Firenze), Catania, Rozzano (Milano) e Verona. 

L’attesa per l’apertura del nuovo negozio si unisce a quella delle due prossime aperture annunciate, il brand di biancheria intima e profumi Victoria’s Secret e la caffetteria Strabucks. Se tante sono le saracinesche si preparano ad alzarsi, è anche vero che la crisi colpisce anche i brand più grossi: in queste ore è apparso un cartello in via XX Settembre che annuncia la chiusura a fine mese dello store di abbigliamento maschile Celio.

Redazione