Un convegno dedicato alla sostenibilità e alle sfide che dovranno affrontare le piccole e medie aziende liguri. È questo il tema affrontato oggi nel Salone di Rappresentanza presso la sede Bper Banca Genova in via Cassa di Risparmio.
La banca si affianca a questo processo di transizione che deve essere interpretato come un’opportunità di rilancio economico e mai come un obbligo aggiuntivo e privo di significato.
“Bper Banca vuole parlare di sostenibilità soprattutto con i propri clienti e, oggi, con le piccole e medie imprese - spiega Giovanna Zacchi, responsabile Ufficio ESG Strategy, Bper Banca - La sostenibilità, se ben agita, vuol dire competitività. Una rendicontazione di sostenibilità permette di fare una prima foto generale e permette di capire, nell’analisi dell’azienda, qual sono i punti in cui si può fare efficienza. Il primo punto riguarda sicuramente il livello energetico: efficienza a livello energetico non significa un costo ma un investimento che quindi la banca può finanziare.
La banca vuole essere partner delle piccole e medie imprese nel loro percorso di transizione”.
“Il progetto per le piccole e medie imprese è un percorso complesso che presenta delle difficoltà gestionali che però possono diventare delle opportunità - aggiunge Maria Caterina Chiesa, vice presidente Confindustria Genova - La mission di Confindustria Genova è di semplificare e dare consapevolezza alle aziende che questo processo sarà sicuramente un’opportunità per il loro futuro”.
“Il tema della sostenibilità sta ottenendo sempre più concretezza - conclude Luigi Zanti, direttore Territoriale Liguria Bper Banca - Questo è un convegno di educazione finanziaria, di educazione verso principi che stanno diventando sempre più concreti sia nella vita delle banche che nella vita delle imprese”.