Prosegue il ciclo di iniziative dal titolo 'Genova Viva, una città che si muove', organizzate da Italia Viva sui progetti di trasformazione della città e sulla mobilità.
L'incontro si è svolto presso la sala conferenze di Palazzo Fieschi del Municipio Medio Ponente in Via Sestri n. 34 con un focus su Gronda e Nodo Ferroviario.
“Avremo il grande progetto della Gronda di ponente che libererà l'attuale sedime dell'autostrada dal passaggio delle auto, quindi avremo la liberalizzazione dell'attuale sedime autostradale, ma soprattutto porteremo lontano dalla città il traffico da attraversamento, quindi ci sarà un beneficio per tutti i quartieri interferiti dal tratto autostradale - dice Matteo Campora, assessore Trasporti Mobiltà integrata - Abbiamo poi una serie di interventi di trasformazione che riguardano le ferrovie attraverso il recupero della divisione dei flussi urbani. Questo ci permetterà di avere maggiori frequenze, avremo anche nuove stazioni come quella dell'aeroporto. Avremo grandi lavori, cantieri, ma in cinque anni anche il ponente avrà un trasporto pubblico locale più efficiente”.
“Il ponente in questo momento storico andrà a beneficiare della crescita della città, sia dello sviluppo infrastrutturale che di quello che sarà l'insediamento di nuove realtà produttive. L'obiettivo è puntare molto sul lavoro e sui giovani che sulla loro qualificazione - aggiunge il consigliere delegato ai nuovi insediamenti aziendali Davide Falteri - Da un anno è in corso un tavolo permanente che stiamo portando avanti con l'assessore Mario Mascia per avviare i giovani alle nuove professioni. A Sestri abbiamo Fincantieri che è già un'eccellenza internazionale e con il ribaltamento a mare continuerà a crescere, l'obiettivo è portare i nostri giovani ed evitare che debbano andare da altre parti, poi ovviamente anche l'arrivo di altre realtà industriali e imprenditoriali, quindi una crescita e una rivalutazione di quartieri e aree che hanno sofferto negli ultimi anni, ma possono tornare a splendere come un tempo. Chiaramente bisognerà fare dei sacrifici, perché quando si fanno dei cantieri ci sono dei disagi in tutta la città, questi sono sacrifici giustificati perché la città sarà più interconnessa, più digitale, più legata, più green, quindi questo lo facciamo per avere maggiore integrazione tra i quartieri della città e lasciare ai nostri figli una città migliore rispetto a quella in cui stiamo vivendo ora”.
“Per quanto riguarda l’area del mio Municipio abbiamo molta fiducia nella realizzazione della cosiddetta metropolitana di superficie - conclude la Presidente del Municipio VI Medio Ponente Cristina Pozzi - Ferrovie in collaborazione con il Comune di Genova stanno facendo un grandioso piano per fare in modo che i treni regionali Voltri-Principe abbiano una cadenza di 7 minuti. Questo creerebbe la famosa metro di superficie del Ponente che stiamo tutti aspettando.
L’assessore Matteo Campora ha illustrato il progetto dei quattro Assi per quanto riguarda gli autobus. Ci sono anche molte aspettative in merito al ribaltamento a mare di Fincantieri perché porterà nuovi posti di lavoro e ottime opportunità per quanto riguarda riguarda la viabilità”.
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