Al giorno d'oggi quasi chiunque può richiedere un prestito, un mutuo o una soluzione di finanziamento per coprire le proprie esigenze economiche. Essere pensionati non è un inconveniente per questo genere di richiesta, ma la banca valuterà alcune condizioni come l'età del richiedente o i rischi per la salute, durante l'esecuzione dello studio di fattibilità e della concessione. In questo articolo ti spiegheremo dunque quali sono i requisiti per richiedere un prestito per pensionati e quali vantaggi presenta.
Requisiti per richiedere un prestito per pensionati
Quando ci troviamo nella situazione di essere pensionati o di riscuotere una pensione per diversi motivi, la prima domanda che ci poniamo è: posso richiedere un prestito personale online nella mia situazione? E, come abbiamo detto, la risposta è sì. Naturalmente, è possibile che l'istituto o la banca a cui lo richiediamo, ci chieda qualche documentazione aggiuntiva e garanzie per assicurare che la restituzione del capitale avvenga come previsto.
L'età è uno dei fattori che vengono maggiormente analizzati prima di concedere un prestito per pensionati, ed è uno dei principali rischi che devono essere presi in considerazione. In età avanzata, si stima che i rischi di mancato pagamento aumentino, anche se, d'altra parte, molti istituti ritengono che una pensione sia un reddito molto più affidabile di qualsiasi tipo di busta paga.
Sebbene l'età massima alla quale un prestito online può essere concesso per i pensionati, abbia solitamente un limite di 75 anni (al momento della scadenza del periodo di rimborso) alcuni istituti creditizi stanno iniziando ad estenderlo. In tal caso, sono necessarie alcune garanzie extra, come, ad esempio, che il cliente acquisisca un'assicurazione sulla vita che copra l'intero capitale residuo in caso di morte o che vengano sottoscritti dei garanti, che possano farsi carico del debito se necessario.
Tipi di prestiti per pensionati
Come nel caso del resto della popolazione, troviamo 3 tipologie di prestiti disponibili per i pensionati:
- Prestiti personali per pensionati. Sono quei prestiti che le persone richiedono per diversi tipi di spese: ristrutturazioni, l'acquisto di un'auto, un viaggio, il matrimonio di un figlio. Se soddisfano le condizioni, tutti i pensionati hanno accesso a questo tipo di prestito.
- Prestiti ipotecari per pensionati. Sono molti i pensionati che richiedono questo tipo di prestito per affrontare l'acquisto di una nuova casa.
- Prestiti veloci o mini-prestiti. Sono quelli che vengono richiesti per far fronte a una spesa improvvisa e sono facili da ottenere.
A seconda delle esigenze di ogni persona, i pensionati possono accedere a questo tipo di prestiti, purché rispettino le condizioni richieste dall'istituto finanziario a cui li richiedono. Inoltre, come nell'età lavorativa si può chiedere la cessione del quinto dello stipendio, così loro possono ricevere un finanziamento attraverso la cessione del quinto della pensione.
Cosa è necessario per richiedere un prestito per pensionati?
Le condizioni per richiedere un prestito per pensionati sono molto simili a qualunque altro tipo di prestito. Ma in questo caso, alcuni fattori che sono sempre rilevanti per le istituzioni finanziarie, diventano di vitale importanza. Infatti, banche ed enti riesaminano nel dettaglio alcuni aspetti della vita personale e della storia creditizia dei pensionati che richiedono un prestito. Vediamo quali.
- Per la maggior parte delle banche, l'età avanzata è sinonimo di rischio. Come accennato, nella maggior parte dei casi il limite di età per erogare un prestito è di circa 75 anni. Nel caso in cui venga approvato un prestito ad una persona anziana, il pagamento dello stesso è legato ad altri beni del richiedente (ad esempio assicurazione abitativa o sulla vita).
- La garanzia. La casa, un'assicurazione sulla vita, un familiare... Come detto in precedenza, se un richiedente è troppo anziano, la banca cercherà una terza parte responsabile. Normalmente, le condizioni che questo garante deve soddisfare, sono le stesse dell'interessato: avere un reddito sufficiente per pagare il debito ed entrare nella fascia di età indicata.
- Solvibilità economica. Le banche applicheranno gli stessi criteri economici nel valutare la solvibilità economica di un pensionato. Dunque, si accerteranno che la rata sia adeguata alla pensione mensile percepita.
- Storia creditizia. In questo caso le banche hanno un vantaggio: hanno più storia creditizia da consultare. Grazie ad essa saranno in grado di conoscere meglio qual è stato il comportamento della persona interessata al momento del pagamento dei prestiti.
Quali sono i vantaggi di questo tipo di prestiti
Anche se a prima vista può sembrare che i pensionati siano svantaggiati rispetto al resto della popolazione, non è così. Il pensionato ha la sicurezza di ricevere la pensione ogni mese sul conto corrente ed è una grande attrazione per le banche e gli istituti finanziari. Senza contare che molti pensionati possono fare affidamento su un piano pensionistico privato o su altri investimenti effettuati nel corso della loro vita. Se al momento della richiesta di un prestito, il pensionato dimostra di averli, ciò aumenterà la sua solvibilità economica agli occhi della banca. E sarà un vantaggio.
Una volta accettato il prestito, il denaro ricevuto entro 10 giorni dall’avvenuto benestare, potrà essere speso per arredare casa e renderla più accogliente, pagare il conto del dentista, fare un weekend fuori porta con tutta la famiglia e molto altro ancora. Il ricorso al prestito è diventato negli ultimi tempi una consuetudine per molti pensionati che spesso richiedono piccole somme, utili per aiutare la famiglia e per fronteggiare al meglio ogni necessità, quali ad esempio il pagamento delle tasse universitarie oppure l’acquisto di un dispositivo elettronico.