E' passato un anno dalla morte di Alice Scagni, colpita mortalmente dal fratello Alberto che l'ha attesa sotto casa prima di ucciderla a coltellate.
Un anno in cui l'inchiesta da parte del gip sta andando avanti e il prossimo 9 giugno inizierà il processo, dopo che il giudice ha respinto la richiesta di rito abbreviato .
Nell'anniversario della morte di Alice, la famiglia Scagni ha voluto affidare ai necrologi un messaggio: "Cara figlia nostra che ci aiuti a sopportare tanto, sei grazia divina. Vita nostra, la tu dolcezza rifiorisce nel sorriso identico di Ale. Difenderemo la tua memoria dai cuori aridi, avrete verità e giustizia. Mamma e papà".
Due le messe di suffragio per Alice, la prima domani alle ore 11, la seconda giovedì 4 maggio alle 18. Entrambe si svolgeranno nella chiesa della Consolazione di via XX Settembre.