Politica - 02 maggio 2023, 14:13

Comunità energetiche, Ugolini (M5S): "Destra miope e autolesionista, respinge la nostra mozione"

Per il consigliere regionale la maggioranza ha messo in atto una "sterile propaganda contro la direttiva UE sulle case green

Comunità energetiche, Ugolini (M5S): "Destra miope e autolesionista, respinge la nostra mozione"

“Evidentemente parliamo un’altra lingua o, come è più probabile, la destra regionale preferisce fare la gnorri perché impreparata ad affrontare il tema all’ordine del giorno: come M5S, abbiamo portato in Consiglio regionale una mozione per impegnare il presidente e la Giunta a individuare tempestivamente risorse opportune per promuovere nei Comuni della Liguria “la creazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico”. E di sollecitare “la pubblicazione urgente del decreto ministeriale che prevede fra l’altro la possibilità di cumulare la detrazione fiscale e la tariffa incentivante, e per l’attuazione da parte di Arera delle modalità per lo scorporo dell’energia condivisa in bolletta”. La destra invece ha capito “Case green” e non solo si è lanciata in un’inutile e sterile discussione per difendere la casa degli italiani, ma ha stravolto anche i lavori d’Aula imponendo una discussione congiunta che ha messo nello stesso calderone la nostra mozione con l’ordine del giorno della Lega sulle case green”.

Lo dichiara il consigliere regionale del M5S Paolo Ugolini, primo firmatario della mozione per l’adozione del pacchetto climatico “Fit for 55” e l’attivazione di politiche regionali a favore dell’attivazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo.

“Al netto della mozione, che la destra regionale ha purtroppo respinto dimostrando ancora una volta la propria drammatica lontananza dalle reali esigenze dei cittadini, corre l’obbligo di far notare che in merito alla direttiva europea sull’efficientamento del patrimonio edilizio, il nostro Paese aveva anticipato i tempi grazie al Superbonus 110% del Governo Conte. Uno strumento che Draghi prima e la destra nazionale poi, ha azzoppato con decisioni miopi e autolesioniste”, aggiunge Ugolini.

“Scandalose, in dichiarazione di voto, le parole dei consiglieri del centrodestra in merito al Superbonus: insistono con la panzana del debito e delle difficoltà causate alle imprese edilizie. Criticità, a loro dire, innescate dalla norma sull’efficientamento edilizio e relativi bonus. Una norma che la destra oggi al potere aveva giurato di difendere quando era in campagna elettorale. Salvo poi rimangiarsi la parola all’indomani delle elezioni. La destra regionale peraltro dimentica che le difficoltà odierne di imprese e famiglie sono tutte in capo alle giravolte della loro premier e del loro ministro dell’economia, il tutto con l’ausilio del loro alter ego, vale a dire il non compianto ex presidente del Consiglio”, conclude Ugolini.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU