C'era anche una sparuta ma colorita rappresentanza di tifosi blucerchiati questa mattina davanti al tribunale di Milano dove, presso la sezione specializzata in materia d’impresa, si sono tenute le due udienze circa i ricorsi presentati da Trust Service e Sport Spettacolo Holding, riconducibili all'ex patron Massimo Ferrero e al trustee Gianluca Vidal, per ottenere il sequestro di azioni, obbligazioni convertibili, marchi e altri asset di Blucerchiati S.p.a., società controllante dell'Unione Calcio Sampdoria.
Il giudice Daniela Marconi, dopo aver rifiutato nelle scorse settimane la richiesta di un'udienza senza contraddittorio da parte dei legali dei ricorrenti, ha disposto il rinvio al 13 marzo prossimo con l'intento di trovare, nel frattempo, un accordo tra le parti dopo il ribaltone societario dello scorso maggio contro il quale, peraltro, il Viperetta aveva già presentato ricorso (poi respinto) presso l'autorità giudiziaria di Genova.
«Usciamo dalle udienze odierne con la serenità che abbiamo sempre manifestato in merito alla questione - ha commentato in una nota Matteo Manfredi, azionista di riferimento del club blucerchiato -. Affronteremo i prossimi passi nel solo interesse della Sampdoria e nella tutela della sua storia e dei suoi tifosi».