Doppio soccorso in mare per la Capitaneria di Porto di Genova. Durante la mattinata di ieri, sabato 16 marzo, un un subacqueo sessantenne, durante un’immersione effettuata tra Punta Chiappa e la Baia di San Fruttuoso con un Centro diving locale, ha accusato un malessere
perdendo conoscenza. Il personale a bordo ha recuperato il sub e si è diretto immediatamente verso l’approdo in porto a Camogli, dove ad attenderlo ha trovato il personale dell’Ufficio Locale Marittimo, l’ambulanza della Croce Verde di Camogli e l’automedica. Il sub è stato trasportato in codice rosso presso l’Ospedale San Martino di Genova dove, affidato alle cure sanitarie del caso, si è ripreso.
Ad Arenzano, nel primo pomeriggio, una barca a vela con con motore ausiliario, in navigazione da Marina del Castelluccio a Savona, che ha riscontrato un’avaria al motore, nelle acque antistanti la Pineta. Le persone a bordo sono state raggiunte dalla motovedetta 830, il cui equipaggio ha fornito assistenza ai malcapitati in attesa che un’altra unità da diporto provvedesse a rimorchiarla fino al porto di Arenzano. Una volta giunta in sicurezza all’imboccatura del sorgitore turistico e verificato che non vi fossero danni a cose o persone, la motovedetta ha fatto rientro in porto a Genova.