“Grazie alle modifiche alla legge regionale sulla valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, le ricchezze derivanti da un comportamento delittuoso vengono acquisite al patrimonio pubblico e utilizzate per dare vita ad iniziative di solidarietà, di vicinanza e di sostegno a chi ha bisogno. Questa è la vera sublimazione della politica, il suo senso più profondo ed il suo obiettivo finale: fare il bene delle nostre comunità, trasformare in bene ciò che nasce da un male”. E’ quanto ha dichiarato Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia in Regione e membro della Commissione Antimafia del Consiglio, annunciando il voto favorevole dei consiglieri azzurri al testo unificato dei provvedimenti “Modifiche alla legge regionale 5 marzo 2012, n. 7 (Iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità) e alla legge regionale16 febbraio 2016, n. 1 (Legge sulla crescita) in materia di beni confiscati alla criminalità organizzata”.
Nel corso del suo intervento, dopo aver ringraziato per il suo lavoro il presidente della VI Commissione Roberto Centi, il vicepresidente Alessandro Bozzano e gli altri Commissari, Muzio ha voluto ricordare anche il collega consigliere Sauro Manucci, recentemente scomparso: “In questo documento che oggi votiamo – ha detto il capogruppo di Forza Italia – c’è anche il contributo dell’amico Sauro, che faceva parte della Commissione: un uomo di poche parole ma che, quando parlava, lasciava il segno”.
“Ricordo infine che la Commissione Antimafia del Consiglio Regionale è entrata in funzione in questa legislatura regionale ed è nata con un segnale straordinario di compattezza e di serietà, con l’elezione all’unanimità del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza. Sono orgoglioso di aver dato il mio modesto contributo ai lavori e spero che questa avventura possa proseguire, perché è un segno di speranza, soprattutto per i nostri ragazzi”, ha concluso Muzio.






