I lavori di completamento della stazione metropolitana di Piazzale Corvetto procedono, ma attirano l'attenzione su una questione importante: gli alberi destinati al trapianto. Secondo il progetto iniziale, quattro lecci e una palma da datteri avrebbero dovuto essere spostati in un vivaio temporaneo e poi reimpiantati alla fine dei lavori.
Tuttavia, il processo ha incontrato alcune difficoltà. Uno dei lecci è stato trovato morto in piedi durante le verifiche fitosanitarie, richiedendo il suo abbattimento. Si assicura che verrà scelto un nuovo esemplare di pari qualità per sostituirlo.
“La verifica dello stato fitosanitario ha evidenziato lo stato di morte in piedi di uno dei lecci con conseguente necessità di abbattimento confermata - dice l’assessore Mauro Avvenente oggi in consiglio comunale - Entro la fine dei lavori verrà individuato un esemplare proveniente da vivaio di medesime dimensioni e di prima scelta di qualità.
Dalle analisi sulla palma è emersa la presenza di punteruolo rosso. Quindi c’è un rischio che anche questa pianta possa subire gli effetti nefasti di questo parassita. Su indicazione di Aster non si è proceduto al trasporto in vivaio della palma al fine di mettere sotto osservazione la pianta e programmare interventi fitosanitari necessari. Se la pianta dimostrerà di poter sopravvivere a questa aggressione del parassita sarà ripiantata altrimenti sarà inserita un’altra pianta di analoghe dimensioni e della stessa tipologia”.
Le preoccupazioni sollevate da alcuni cittadini e in aula dalla consigliera comunale Francesca Ghio riguardano la cura del verde pubblico:
“Sono alberi che necessitavano cura, questo è uno dei grandi problemi: il verde nella nostra città spesso muore. mi ritengo molto dispiaciuta per per questi alberi, l'ennesima dimostrazione di una cura che non è efficace come dovrebbe”.